TRENTO - Digitalizzazione, intelligenza artificiale, gestione e protezione dei dati e servizi innovativi per offrire risposte migliori e tempestive, facilitare il dialogo tra cittadini, imprese e pubblica amministrazione. Ma anche piattaforme interoperabili e sistemi di AI per supportare i decisori pubblici nella gestione delle politiche territoriali, dal turismo alla protezione civile, e all’erogazione dei servizi pubblici.

Sono alcuni degli spunti emersi questa mattina nel corso dell’incontro dedicato alla conclusione e presentazione dei risultati del Progetto Bandiera, il programma finanziato con 20 milioni dal Piano Nazionale Complementare al PNRR che punta a modernizzare i sistemi informativi della PA trentina, promuovendo interoperabilità, migrazione al cloud, valorizzazione dei dati pubblici e sviluppo di servizi digitali sempre più efficienti e accessibili.
Foto @Juliet Astafan.
“La sfida digitale del prossimo futuro per la pubblica amministrazione trentina è abbattere il mostro della burocrazia, che rappresenta un grande costo per la società e per le imprese - – ha sottolineato in apertura il vicepresidente della Provincia autonoma di Trento, Achille Spinelli –. Con il Progetto Bandiera stiamo creando un sistema più vicino, amichevole e snello per cittadini e imprese. L’opportunità offerta dal PNRR ci ha consentito di accelerare il processo di digitalizzazione già in atto: l’obiettivo è ora di mettere a terra le iniziative avviate, ampliando le aree di semplificazione e sperimentando progressivamente nuovi modelli operativi sempre più moderni ed efficaci”.
Presenti in Sala Depero tutti gli attori del sistema trentino che insieme alle strutture provinciali hanno contribuito all’iniziativa, da Fondazione Bruno Kessler a Trentino Digitale, fino a HIT, Trentino School of Management e diverse imprese private che hanno collaborato alla realizzazione degli interventi.
Insieme al vicepresidente Spinelli, hanno introdotto i lavori il segretario generale della Fondazione Bruno Kessler,
Andrea Simoni, e il direttore generale di Trentino Digitale
Kussai Shahin.
Simoni ha evidenziato come il lavoro sulla piattaforma di intelligenza artificiale
AIxPA abbia rappresentato un passo avanti nel modo di intendere la collaborazione tra enti e la gestione del dato: “AIxPA è un progetto ambizioso che ha unito istituzioni e persone dei diversi dipartimenti, Trentino Digitale e FBK – ha spiegato –. Non si tratta solo di un’integrazione di dati, ma di un vero motore di cambiamento che ha innovato i processi e portato l’intelligenza artificiale nei meccanismi operativi della PA. È questo, credo, il valore aggiunto più grande”.
Kussai ha ricordato l’impegno e la professionalità delle strutture tecniche coinvolte: “Trentino Digitale ha collaborato alla realizzazione di interventi di evoluzione software e di una parte dei servizi digitali, alcuni particolarmente complessi. È il frutto di un lavoro intenso di tanti colleghi, spesso invisibili, a cui va il mio sincero ringraziamento per le capacità dimostrate.”
Ha poi preso la parola
Luca Rigoni, del Dipartimento per la Trasformazione Digitale – Presidenza del Consiglio dei Ministri, che nel ricordare come il
PNRR rappresenti il più grande investimento pubblico in ambito ICT della storia italiana - con oltre 6 miliardi di euro destinati alle pubbliche amministrazioni locali e circa 70.000 progetti finanziati - si è soffermato sul contesto trentino.
In provincia, In provincia, oltre agli interventi ricompresi nel Progetto Bandiera, sono 1.254 i progetti avviati (per un valore complessivo di 40 milioni di euro, di cui il 75% già completato), 135 comuni hanno già effettuato la migrazione al cloud, 163 enti locali hanno aderito alla Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND), a testimonianza - ha detto Rigoni - della forte capacità del territorio di mettere a terra gli investimenti e valorizzare l’innovazione digitale in modo concreto.
Cristiana Pretto e Daniela Ceccato, rispettivamente Dirigente generale Unità di missione strategica digitalizzazione e reti e Dirigente Servizio ICT e trasformazione digitale della Provincia, hanno illustrato quindi i risultati conseguiti nei quattro ambiti del Progetto Bandiera.
Sul fronte dell’intelligenza artificiale, con AIxPA è stata realizzata una piattaforma dedicata al decision making pubblico basato su dati e modelli predittivi. Tre i casi d’uso già validati: la definizione di politiche per la conciliazione tra lavoro e famiglia, il monitoraggio delle fragilità territoriali, la gestione dei flussi turistici. A supporto della diffusione dell’AI nella PA sono stati inoltre sviluppati un AI Toolbox, le linee guida etiche e un co-innovation lab per la formazione e la sperimentazione congiunta. L’evoluzione cloud ha interessato diverse piattaforme strategiche della Provincia: una nuova piattaforma per la gestione dei progetti di ricerca e dei servizi alle imprese, un sistema per le politiche attive del lavoro, la piattaforma di e-procurement in cloud – con oltre 380 enti e 8.000 imprese registrate – e un nuovo applicativo per la gestione dei sostegni alle famiglie, già operativo con più di 5.000 domande inserite.
Sul versante dei servizi digitali per cittadini e imprese, sono stati realizzati 65 nuovi servizi online e completato il Catalogo dei servizi provinciali, che raccoglie il 100% dei servizi pubblici trentini. Completata la migrazione di 38 siti tematici sul nuovo portale della Provincia, attivo da giugno, è stato inoltre sviluppato un chatbot per facilitare l’accesso dell’utenza ai servizi e una nuova area personale della Stanza del Cittadino, che integra in un unico punto istanze e servizi digitali e ne consente il monitoraggio e la verifica diretta dello stato di avanzamento. Infine, con il Nodo Territoriale di Competenza (NTC) sono stati promossi percorsi formativi e di mentoring che hanno coinvolto oltre 700 operatori pubblici e creato una comunità di pratica sulle competenze digitali. Sono stati realizzati tre eventi dedicati al riuso del software, avviate attività di change management sull’AI, analizzati i domini funzionali della data governance e progettati nuovi cruscotti per l’esplorazione dei dati pubblici.
Andrea Nicolini di FBK ha poi illustrato più nel dettaglio il lavoro che ha portato alla realizzazione della piattaforma AIxPA, un ecosistema di AI progettato su misura per la pubblica amministrazione: grazie a modelli predittivi e gemelli digitali, la piattaforma trasforma dati complessi in informazioni chiare e utili, supportando decisioni più rapide, fondate e sicure, nel pieno rispetto della sovranità e della governance pubblica del dato.
A seguire, Romano Stanchina e Roberto Pizzicannella, del Dipartimento artigianato, commercio, promozione, sport e turismo della Provincia, hanno spostato il focus sulle applicazioni in ambito turistico, rispetto a cui è stata sviluppata una piattaforma di monitoraggio che sulla base di possibili scenari consente al decisore politico sia di leggere e misurare pienamente il dato turistico su un determinato territorio, sia di individuare le politiche e le azioni più adeguate da mettere in campo per gestirlo nel modo più efficace.
Kussai Shahin è intervenuto poi sul tema "Intelligenza Artificiale per la PA: dai progetti ai servizi". Nel ricordare la necessità di promuovere l'innovazione e gestire le complessità che la trasformazione digitale comporta, Kussai ha messo in evidenza il contributo di Trentino Digitale e il suo ruolo nel supportare la pubblica amministrazione nella progettazione e realizzazione di soluzioni di intelligenza artificiale, con l’obiettivo di ottimizzare i servizi pubblici e renderli sempre più innovativi e orientati ai bisogni di cittadini ed imprese.
La giornata si è conclusa con una tavola rotonda, moderata da Andrea Nicolini, dedicata alle opportunità e sfide dell’intelligenza artificiale nella PA, alla quale hanno partecipato Paolo Traverso, Direttore Pianificazione strategica di FBK, Luca Rigoni, Silvia Marchesi, Dirigente di unità di missione semplice Umse per l'Intelligenza Artificiale della Provincia, Daniela Ceccato, Kussai Shahin, Romano Stanchina, Fabio Massimi dell'Agenzia per l'Italia Digitale.