Rovereto - Emergenza Covid-19: il malcontento degli operatori della RSA Vannetti di Rovereto (Trento). Le ragioni secondo la Fenalt: dall’organizzazione del lavoro, ai dpi, ai premi di produzione.
Le bandiere della Fenalt hanno sventolato questa mattina in segno di protesta davanti all’ingresso della RSA Vannetti. Una delegazione del sindacato, che detiene la rappresentanza maggioritaria all’interno delle case di riposo, guidata da Roberto Moser, vice segretario Fenalt, ha dato voce al malessere dei dipendenti ed evidenziato la situazione in cui versa l’organizzazione della struttura. "Siamo qui per esprimere alla Direzione il nostro disappunto su quanto è successo e su quanto sta succedendo – tuona Moser - La molla è scattata quando i dipendenti si sono lamentati perché all'inizio del servizio non trovavano le dotazioni di DPI, (mascherine Ffp2 e guanti): problemi di organizzazione o scarsità di dispositivi? Durante la prima fase della pandemia la Vannetti è stata una delle APSP colpite: gli operatori hanno saltato le proprie ferie per l'emergenza che si è creata, hanno saltato i propri riposi e si sono trovati a lavorare su turni di 12 ore.