Gli italiani non hanno fatto in tempo a liberarsi dalla fase più critica della pandemia Covid-19, che una nuova crisi, quella del settore energetico, ha subito preso posto al centro delle loro preoccupazioni.
Da una parte la politica energetica Europea, dall'altra parte la Guerra Russia-Ucraina hanno fatto sbalzare in aria i prezzi delle bollette, soprattutto quelle di luce e gas e, come al solito, per ogni crisi che si rispetti, a pagare lo scotto maggiore sono le famiglie.
Stangate per le famiglie
L'osservatorio di SOStariffe.it propone una fotografia dei rincari delle bollette energetiche. Lo studio effettuato mette a confronto i prezzi delle bollette di luce e gas nel 2021 e nel 2022. Il risultato è davvero impressionante, con un rincaro che arriva a picchi del 140%.
A poco sono servite le misure del governo per fronteggiare questa situazione. Il taglio del 5% dell'Iva sul gas e il potenziamento dei Bonus Governativi su Luce e Gas, hanno solo debolmente attenuato l'aumento dei prezzi, ma per gli italiani, i rincari in bolletta continuano a rimanere altissimi.
Lo studio mette in luce quale sia il profilo di consumatore più colpito dalla crisi.
A confronto tra loro tre tipi di consumatori:- "single" ovvero famiglie mononucleo con un consumo di 1400 kWh di elettricità e 500 smc di gas all'anno;
- "coppia" famiglie composte da due elementi con un consumo annuo di 2400 kWh di elettricità 800 smc di gas;
- "famiglia di 4 persone" famiglie appunto con 4 membri con un consumo medio annuo di 3400 kWh di energia elettrica e 1400 smc di gas.
I risultati non lasciano dubbi su quale sia il soggetto più colpito dalla crisi energetica. È la famiglia di 4 persone, infatti, a subire il maggior rincaro sul costo finale della bolletta con un aumento che arriva fino al 142%.
Anche i single (+114%) e le coppie (+130%) non sono immuni dagli aumenti, ma sono proprio le famiglie con 2 figli a dover sopportare i rincari maggiori.
Come alleggerire le bollette?
La soluzione più semplice per fronteggiare con efficacia i rincari è, senza dubbio, quella di affidarsi al mercato libero. Lo studio di SOStariffe.it mette a confronto le migliori tariffe gas e anche in questo contesto non lascia dubbi. Chi si affida al mercato libero dell'energia, abbandonando il regime di Maggior Tutela, infatti, concretizza risparmi che arrivano fino al 170%.
Un focus sulle alcune nostre città mostrano il risparmio in euro nel comparto gas, attraverso il mercato libero, mostrando il consumo medio annuo:
- Edolo: 943 smc, risparmio di 68€;
- Tonale: 943 smc, risparmio di 68€;
- Campiglio: 921 smc, risparmio di 77€;
- Ponte di legno: 943 smc, risparmio di 68€;
- Bormio: 1192 smc, risparmio di 79€.
Ultimo aggiornamento:
28/06/2022 08:19:21