MELTINA (Bolzano) - Nella sala consiliare di Meltina si è tenuto un importante incontro dedicato alle problematiche giovanili e alla prevenzione di fenomeni sociali emergenti. Alla riunione hanno preso parte i rappresentanti del Comando Stazione Carabinieri di Meltina e del Comando Stazione Carabinieri di Avelengo, i Sindaci di Meltina e Verano, nonché esponenti del mondo scolastico, dei servizi sociali e del servizio giovanile.

L’iniziativa, improntata al dialogo e al confronto costruttivo tra le varie componenti della comunità, ha posto al centro dell’attenzione temi di grande attualità, quali l’abuso di sostanze stupefacenti, alcol e tabacco tra i giovani, l’uso precoce e non consapevole degli smartphone, nonché il crescente disagio relazionale evidenziato da episodi di mancanza di rispetto verso insegnanti e compagni di classe.
Durante il confronto è stato sottolineato il ruolo fondamentale dei genitori e delle istituzioni, chiamati a collaborare in modo sempre più sinergico per accompagnare i ragazzi nella crescita e per offrire loro punti di riferimento solidi.
In tale prospettiva, l’incontro ha evidenziato come la rete territoriale – composta da Comuni, scuole, servizi sociali e Forze dell’Ordine – rappresenti uno strumento essenziale per affrontare in modo coordinato le criticità emergenti. I partecipanti si sono suddivisi in quattro gruppi di lavoro per individuare proposte concrete.
Tra le principali proposte emerse: coinvolgere i giovani in attività extrascolastiche di tipo sportivo e culturale promosse dagli enti locali, con attenzione anche agli interessi del mondo femminile; istituire spazi di aggregazione nei vari Comuni per offrire luoghi sicuri di incontro e socializzazione; rafforzare il controllo sulla somministrazione di bevande alcoliche ai minori durante le manifestazioni pubbliche; garantire la presenza costante delle Forze dell’Ordine nei pressi delle scuole e delle fermate degli autobus per prevenire episodi di bullismo; promuovere incontri formativi con l’Arma dei Carabinieri volti a diffondere la cultura della legalità e la consapevolezza delle responsabilità legate ai comportamenti individuali.
L’incontro si è concluso con la proposta di un nuovo appuntamento, previsto indicativamente per la primavera 2026, a testimonianza della volontà comune di proseguire il lavoro di rete e consolidare il dialogo tra Arma dei Carabinieri, amministrazioni comunali e istituzioni educative nell’interesse dei giovani e della collettività.