Bolzano - Al comando provinciale dei carabinieri di Bolzano, il colonnello Raffaele Rivola, ha presentato i nuovi ufficiali giunti in servizio nel territorio della provincia di Bolzano: Tenente Colonnello
Nicola Darida, comandante del Reparto Operativo; Maggiore
Palmina Lavecchia, Capo Ufficio Comando; Maggiore
Marco Lanzi, comandante Compagnia di Ortisei (Bolzano) e il capitano
Filippo Giacchero, comandante della Compagnia di Silandro (Bolzano).

Il Tenente Colonnello
Darida, 52 anni originario di Roma, sposato e con due figli, svolgerà anche funzioni vicarie del Comando Provinciale. L’ufficiale annovera una pregressa e prolungata esperienza ultradecennale al Comando di due Nuclei Investigativi a Como (territorio con diffusa infiltrazione della criminalità organizzata) e a Treviso, dove si è occupato dei gravi delitti che hanno interessato quelle province, alcuni particolarmente efferati e noti alle cronache nazionali.
Il Tenente Colonello Darida, che sovraintenderà tutte le attività info-investigative relative ai fenomeni criminali nel territorio altoatesino, curerà anche i rapporti dell’Arma con gli organi d’informazione della provincia, con cui intende fare squadra, riconoscendo in essi
“il mezzo per comunicare con i territori, a cui veicolare i messaggi che riguardano la sicurezza”.
Il Maggiore
Lavecchia, di origini pugliesi, sposata con due figli, proviene dal Comando della Compagnia di Civita Castellana (VT), che ha retto negli ultimi quattro anni.
In passato, è stata insegnante per diversi anni presso la Scuola Allievi Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Velletri (RM), nonché Comandante di due Nuclei Operativi e Radiomobili che l’hanno vista impegnata nella lotta al crimine nel Lazio e in Abruzzo. Ora, si occuperà della gestione delle risorse umane e logistiche dell’intero Comando Provinciale, collaborando alle dirette dipendenze del Comandante.
Il Maggiore Lanzi, 42 anni di origini umbre, sposato e con due figli, proviene dal 7^ Reggimento Carabinieri di Laives ed ha svolto numerose missioni all’estero, in ultimo, la scorsa estate, presso l’Ambasciata italiana a Kiev. In passato, ha prestato servizio presso il Centro Addestramento della 2^ Brigata Mobile a Livorno, ancora prima presso lo Squadrone Eliportato dei “Cacciatori di Sardegna” in Abbasanta e il Battaglione Carabinieri di Firenze.
Il Capitano Giacchero, trentenne di origini milanesi, proviene dal Raggruppamento Aeromobili Carabinieri di Pratica di Mare (RM), dove prestava servizio quale pilota di aereo dell’Arma dei Carabinieri, dopo aver conseguito il relativo brevetto in Florida (U.S.A.).
Il colonnello Raffaele Rivola ha salutato i nuovi ufficiali, augurando a tutti un proficuo lavoro, definendoli “nuovi innesti di alto profilo che rappresentano l’attenzione del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri riservata al territorio altoatesino”. Il comandante ha affermato che “rimarrà sempre altissima l’attenzione alle esigenze in termini di sicurezza sul territorio della provincia di Bolzano, con la continua attività di prevenzione e contrasto, a cui contribuiranno i nuovi arrivi, nei confronti di quei fenomeni che destano maggiore preoccupazione nell’opinione pubblica, tra cui sicuramente la devianza giovanile, la violenza di genere, i furti e i reati in danno degli anziani, senza tralasciare la doverosa sicurezza da garantire sui mezzi di trasporto pubblici e degli operatori sanitari”.