Monte Bondone - Nonostante le incertezze della vigilia, la stagione dello sci sul Monte Bondone è stata complessivamente positiva. Dal 3 dicembre, data di apertura degli impianti di risalita, le presenze (i cosiddetti “primi ingressi”) sono state circa 150 mila, cifra analoga a quelle raggiunte nelle stagioni prima del Covid.
In un inverno molto secco, avaro di neve (si contano quattro scarse precipitazioni in quattro mesi), le piste sono state preparate quasi totalmente con neve programmata. È dunque risultata evidente l’importanza degli investimenti effettuati negli ultimi anni da Trento Funivie per migliorare le piste e garantire una maggior sicurezza e un minor utilizzo di neve. In particolare la società ha lavorato sia sul livellamento del piano sciabile sia sul rinnovamento e l’efficienza degli impianti di innevamento programmato.
Al di là del dato numerico delle 150 mila presenze, la stagione è andata bene sotto molti punti di vista. È stato buono l’afflusso degli ospiti locali, che non hanno fatto mancare la loro presenza durante tutti i week end. Ottimo l’esito delle iniziative promosse con la collaborazione e il contributo del Comune di Trento.