sara’ poi trasportato in cava per il brillamento.
nel corso dell’incontro comandi, enti ed istituzioni coinvolte hanno approfondito tutte le attività propedeutiche e le diverse tipologie di intervento per i diversi profili (evacuazione e assistenza alla popolazione, aspetti sanitario, viabilità stradale, servizi essenziali) con l'obiettivo di conciliare la maggior rapidità di intervento con il minor impatto sulle normali condizioni di vita della zona, garantendo le massime condizioni di sicurezza.
E' stato attentamente considerato l’impatto che le condizioni metereologiche potranno avere sul complesso delle operazioni da porre in essere, soprattutto riguardo alla necessità di procedere all’evacuazione di oltre 1800 persone per la sola frazione di Romagnano e di circa 150 per il comune di Garniga. I Comuni interessati provvederanno ad individuare i luoghi di raccolta e si attiveranno con un piano di informazione alla popolazione che riserverà particolare attenzione alle persone anziane ed ai soggetti disabili, attraverso una serie di incontri illustrativi delle modalita con le quali sarà condotto l’allontanamento dalle abitazioni e la sua durata. Le abitazioni da evacuare e l’elenco delle strade interdette verranno diramate dai Comuni anche con appositi avvisi alla popolazione.
Le operazioni che saranno coordinate dal Commissariato del governo avranno luogo – salvo il sopraggiungere di diverse indicazioni - per la prima domenica del mese di febbraio.Per la messa a punto degli ulteriori dettagli operativi il Prefetto Sandro Lombardi convocherà un ulteriore riunione nel prossimo mese di gennaio.