-

L’assestamento del Consiglio provinciale trentino passa all’unanimità

Le voci di spesa

TRENTO - Esaurito il question time, il Presidente del Consiglio Claudio Soini è passato all’esame del successivo punto all’ordine del giorno, l’assestamento del bilancio di previsione dell’ente da lui presieduto che dopo una breve discussione, messo ai voti, è stato approvato all’unanimità.

Soini ha commentato la relazione, ripercorrendo alcuni passaggi chiave.
Il documento, ha riferito il Presidente, nasce da un lavoro congiunto tra l’Ufficio di Presidenza e gli uffici amministrativi, con l’obiettivo di aggiornare le previsioni sulla base dei reali fabbisogni emersi dopo l’approvazione del bilancio triennale dello scorso novembre. La variazione più consistente riguarda il Programma 1, dedicato agli organi istituzionali, che prevede un incremento di circa 392.000 euro. Questo aumento è dovuto soprattutto alla riallocazione di fondi destinati alle funzioni del Corecom e al rinnovo dei contratti per le pubblicazioni istituzionali del Consiglio, compresa la riedizione di brochure e l’acquisto di spazi informativi. Sul fronte del personale non ci sono nuove variazioni, in quanto gli stanziamenti erano già stati previsti nel bilancio originario. Tuttavia, per il 2025 si segnala un rafforzamento delle risorse destinate al personale interno e ai gruppi consiliari, con l’obiettivo di completare la pianta organica avviata con le assunzioni del 2024. Questo comporta anche una previsione di spesa aggiuntiva per i compensi legati alle commissioni di concorso. Anche altri programmi registrano variazioni, seppur più contenute. Il Programma 3, relativo alla gestione economica e ai servizi informatici, aumenta di 49.000 euro, principalmente per il noleggio di attrezzature e l’adeguamento dei premi assicurativi. Si confermano così gli investimenti nella digitalizzazione e nella cybersicurezza, che trovano ulteriore sostegno anche nel Programma 8 dedicato a Statistica e sistemi informativi, con un incremento di 130.000 euro destinati all’adeguamento tecnologico del sistema informativo e allo sviluppo di software per la gestione del Codice delle leggi provinciali. Nel Programma 11 vengono previsti 50.000 euro in più per incarichi professionali, ricerche, e conferenze d’informazione, oltre a un piccolo ripristino dei fondi per servizi residuali. Inoltre, è stato incrementato il fondo di riserva di circa 542.000 euro, per garantire la necessaria flessibilità contabile in caso di eventi imprevedibili. Complessivamente, la proposta di assestamento prevede una spesa aggiuntiva di circa 961.000 euro, coperta attingendo all’avanzo di amministrazione del 2023. Questo avanzo, pari a oltre 2,2 milioni di euro, consente non solo di soddisfare i nuovi fabbisogni, ma anche di ridurre la richiesta di trasferimenti dal bilancio provinciale, portandola da 11,9 a 10,6 milioni di euro. La proposta riflette una gestione attenta e responsabile, che mira a investire in modo più efficace, soprattutto nelle strutture consiliari e nei processi di innovazione tecnologica. Inoltre, l’Ufficio di Presidenza ha espresso la volontà di destinare la parte residua dell’avanzo – 1,3 milioni di euro – al settore socio-sanitario, in particolare per sostenere iniziative legate alla disabilità, al volontariato, alla salute e all’inclusione sociale. Si tratta di una scelta che conferma l’impegno del Consiglio verso i bisogni concreti della comunità.

Spazio quindi ai commenti e al dibattito.

La consigliera vicepresidente Mariachiara Franzoia (PD) si è unita ai ringraziamenti del Presidente alla struttura e si è soffermata sui temi oggetto di variazione.
In generale sono scelte che perseguono obiettivi che rafforzano il numero e le qualità professionali all’interno del Consiglio e che efficientano il servizio rendendo più accessibili informazioni e dati informatici e sono aumentati i fondi per consulenze e conferenze d’informazione, si implementa il servizio comunicativo. Bene la programmazione finanziaria che permetterà di destinare le risorse di avanzo di amministrazione al benessere sociale e sanitario.

Il consigliere Roberto Stanchina (Campobase) si è unito ai ringraziamenti ed ha sottolineato l’importanza di pensare ad investire bene le risorse a disposizione, più che al risparmio. Ha poi chiesto al Presidente di allargare gli inviti a importanti manifestazioni anche ai consiglieri per permetterne una più ampia partecipazione in rappresentanza del Consiglio. Ha lanciato infine la proposta di implementare la comunicazione dell’Ufficio stampa anche sui social network con rubriche veloci e maggiormente fruibili rispetto all’attuale pubblicazione cartacea. Infine, ha rivolto un pensiero al giornalista dell’Ufficio stampa prossimo al pensionamento Bruno Zorzi, ringraziandolo pubblicamente per la sua indiscussa professionalità e il suo modo garbato e discreto di interpretare il suo ruolo.

Eleonora Angeli (Lista Fugatti) ha ripreso l’appunto di Stanchina sugli inviti alle manifestazioni, stimolando il presidente affinché intervenga presso il suo staff, sollecitandolo ad estendere gli inviti agli eventi anche ai consiglieri.

Claudio Cia (Misto) ha notato che gli inviti alle manifestazioni sono spesso riservati al solo Presidente. Commentando invece le osservazioni sulla comunicazione del Consiglio provinciale, Cia ha osservato che un ulteriore carico lavorativo sui social dovrebbe presupporre anche un allargamento dell’organico, con un ripensamento del numero di componenti dell’Ufficio stampa. Ha infine ringraziato il Presidente attuale e quello precedente per l’impegno sul pregevole progetto formativo e divulgativo ricolto alle scuole “Conosciamo autonomia”.

Gli inviti arrivano all’ufficio di presidenza non al presidente, ha obiettato Angeli ed è opportuno che l’esigenza di partecipazione espressa dai consiglieri venga presa in carico.

Christian Girardi (Civica) ha sottolineato e apprezzato il buon clima all’interno dell’ufficio di presidenza. Quanto all’assestamento, bene tutti gli sforzi sull’informatizzazione, sul personale e sul coinvolgimento dei ragazzi nel progetto del Conosciamo autonomia, ha commentato.

Nella replica, il presidente Soini ha ringraziato i colleghi per gli interventi. L’incremento dell’impegno sui social è uno degli obiettivi dati all’ufficio stampa ha dichiarato, dove attualmente lavorano cinque persone, una delle quali part time. Replicando a Cia ha commentato che per incrementare la pianta organica servirebbe una modifica regolamentare in aula, eventualmente su proposta dell’ufficio di presidenza. Quanto agli inviti, quelli rivolti al Presidente non sono ovviamente estensibili ad altri. Numerose manifestazioni alle quali partecipo, ha aggiunto, sono eventi pubblici ai quali non sono stato espressamente invitato.

Messa ai voti la proposta è stata approvata all’unanimità.

Prima dell’apertura del ddl al punto successivo, la riforma della legge urbanistica di competenza dell’assessore Gottardi, vista la presentazione di una quarantina di emendamenti, l’assessore ha chiesto di anticipare un confronto con i proponenti per sottoporre una nuova formulazione e/o ove possibile una ripresentazione congiunta delle richieste di modifica, per agevolare i lavori del pomeriggio.
Ultimo aggiornamento: 02/07/2025 15:15:56
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE