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Interrogazione sulla chiusura estiva della Statale 48 a Cavalese

Presentata dal consigliere provinciale Degasperi (Onda)

TRENTO - Interrogazione del consigliere provinciale Filippo Degasperi (Onda) su chiusura estiva Strada Statale 48 a Cavalese

"Ogni estate e nel periodo natalizio la tranquilla via Pizzegoda, a Cavalese, si trasforma in strada statale per la chiusura della statale. 48 delle Dolomiti nel tratto di via Bronzetti, resa pedonale dal Comune per allargare lo spazio dei bar e ospitare eventi e intrattenimenti - si legge nell'interrogoazione del consigliere provinciale Degasperi -. Il risultato è lo spostamento sistematico e massiccio del traffico su una strada secondaria, residenziale, chiaramente inadatta a sopportarlo. Oltre a non essere adatta dal punto di vista della sicurezza per diversi fattori (dall’inizio della deviazione per 50 metri e poi per altri 65 non c’è nemmeno il marciapiede) il passaggio provocherebbe danni tangibili al ponte, largo solo tre metri (l’asfalto presenta ampie fessurazioni così come il basamento che mostra evidenti crepe) e agli edifici prospicienti la via, molti dei quali datati e strutturalmente delicati".

"E’ noto - prosegue - che il Servizio gestione strade della Provincia Autonoma di Trento, coinvolto dai residenti, ha chiesto al Comune di Cavalese se fossero state effettuate valutazioni tecniche riguardo le caratteristiche strutturali della strada comunale per l’idoneità ad essere percorsa dai flussi veicolari deviati. Dal punto di vista della sicurezza della strada il Comune ha adottato qualche palliativo come le aiuole laterali allo scopo di ridurre la velocità e si è impegnato a controllare il rispetto dei limiti di velocità e dei limiti alla circolazione per i mezzi pesanti provenienti da monte.
Ha anche incaricato un consulente per monitorare la condizione di un edificio tramite il posizionamento di sensori".

L'interrogazione prosegue: "Secondo il Comune comunque, trattandosi di edificio antico e privo di fondazione nonché oggetto di “diversi” interventi di ristrutturazione (in realtà solo due, uno del 1972 e uno del 2015) risulterebbe difficile imputare eventuali responsabilità delle fessurazioni al traffico veicolare e alla portata della strada. Così chiudendo uno o forse tutti e due gli occhi, il 2 Comune di Cavalese ha concesso anche per il 2025 il nulla osta per il blocco estivo del tratto centrale della statale 48 imponendo sempre la deviazione su via Pezzegoda, visto che “la relazione dell’ingegnere evidenzia che l’edificio oggetto della segnalazione al momento può mantenere la sua funzionalità. Il Servizio Gestione Strade si è quindi adeguato consentendo la chiusura della statale tra il 9 luglio e l’11 settembre con prescrizioni relative in particolare ai controlli che però nessuno in Comune si sarebbe curato di applicare e in Provincia di verificare. Infatti la chiusura è stata anticipata al 27 giugno mentre nessuno ha visto interventi né sul fronte della velocità di attraversamento né su quello del divieto di transito per i mezzi pesanti. A riprova, le fotografie attestano il passaggio di autotreni e autoarticolati a pieno carico, circolazione sistematicamente bloccata, mezzi in senso vietato, ambulanze ferme tra le auto, file di pedoni sulla carreggiata ecc.. Tutto senza che nessuno abbia ritenuto necessario intervenire. Capita purtroppo che gli interessi privati di pochi prevalgano su quelli di una collettività, in questo caso degli abitanti del nucleo storico attorno a via Pizzegoda.
Non si capisce perché il divertimento e il profitto di qualcuno debba prevalere sul diritto di poter godere in tranquillità della proprietà della propria abitazione. Via Pizzegoda non può considerarsi un’alternativa alla Strada Statale 48 delle Dolomiti. Se Provincia e Comune di Cavalese vogliono proseguire nella chiusura di quest’ultima devono anche individuare una soluzione compatibile con il volume di traffico che la deviazione comporta, senza scaricare tutti gli effetti su incolpevoli residenti".


Il consigliere provinciale Filippo Degasperi interroga la Giunta provinciale per sapere: "Se e quali verifiche sono state effettuate dal Servizio gestione Strade per accertarsi che le prescrizioni vengano rispettate; vista la situazione, se intende rinnovare il permesso alla chiusura della S.S. 48 delle Dolomiti nel centro di Cavalese; in caso positivo, se non ritiene impraticabili ulteriori deviazioni su via Pizzegoda e necessaria l’individuazione di soluzioni compatibili con la vivibilità di Cavalese".
Ultimo aggiornamento: 10/09/2025 23:09:00
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