BLEGGIO SUPERIORE (Trento) - A Bleggio Superiore, presso il noceto sperimentale di Cavrasto, si è svolto un incontro tecnico organizzato dalla Fondazione Mach per presentare ai produttori l'annata in corso e visionare alcune varietà di noce che potrebbero essere adatte all’ambiente di collina-montagna del Trentino.

All’evento, introdotto con i saluti di
Maurizio Bottura, dirigente del Centro di Trasferimento Tecnologico, hanno partecipato tecnici e agricoltori del territorio.
L'iniziativa si inserisce all’interno di NURBS, il progetto condotto in collaborazione con il Centro di Sperimentazione Laimburg, focalizzato sullo sviluppo e sulla diffusione di pratiche agronomiche sostenibili ed innovative per noceti, castagneti e coltivazioni di erbe alpine e officinali.
Gli esperti del Centro Trasferimento Tecnologico e del Centro Ricerca e Innovazione,
Rolando Del Fabbro, Erica Di Pierro ed
Enrico Grazzi, hanno illustrato le varietà di noce presenti nel campo. Durante l’incontro è emerso che risultano molto interessanti dal punto di vista produttivo e per la loro bassa sensibilità ai patogeni la varietà locale Bleggiana, le varietà francesi Franquette, Fernor e Fernette, mentre le varietà americane Chandler e Tulare, pur avendo un ottimo carico produttivo, sono risultate più sensibili ai patogeni.
Sono stati evidenziati dati fenologici delle 10 varietà presenti mettendo in risalto le epoche di fioritura; successivamente sono stati esposti i dati sull’andamento dell’annata 2025 che si presume migliore della 2024 sia in termini di qualità che di quantità.