Questa convenzione consentirà la formazione sul campo di alcuni medici radiologi dell’ASST del Garda. E’ importante anche sottolineare che con la nuova apparecchiatura sarà possibile effettuare biopsie in particolare di lesioni della mammella con visibili con altre metodiche diagnostiche come eco e mammografie.
Il nuovo Angiografo, che andrà a sostituire la vecchia apparecchiatura installata nel 2003, è molto versatile e consentirà di eseguire tutte le procedure diagnostiche e interventistiche vascolari ed extravascolari, l’endoscopia digestiva e la broncoscopia, in sedazione ed anestesia generale. La nuova apparecchiatura molto performante è dotata dei software più recenti, fra i quali la fusione delle immagini di altre diagnostiche, ha il rilevante vantaggio di ridurre al minimo la dose di raggi erogata ai pazienti, soprattutto quelli in giovane età.
“Sono lieto di poter comunicare alla cittadinanza che, grazie ai finanziamenti di Regione Lombardia, in tempo record, ossia in soli 5 mesi, abbiamo rinnovato due apparecchiature di rilevante importanza sia diagnostica sia interventistica e che consentiranno di effettuare prestazioni per le quali prima i nostri pazienti erano costretti a spostarsi in presidi al di fuori della nostra ASST", commenta Mario Alparone, direttore generale ASST Garda.