BOLZANO - Dopo l’operazione “Twin Brothers”, conclusa lo scorso mese di giugno con 23 persone indagate su tutto il territorio nazionale, la Polizia di Stato di Bolzano ha scoperto un nuovo caso di falsi candidati agli esami per il rilascio della patente di guida.
Gli Agenti della Polizia Stradale di Bolzano e Bressanone, dopo indagini ed approfondimenti preliminari, hanno pedinato un cittadino del Mali dalla sua abitazione di Bressanone (Bolzano), fino all’Ufficio Patenti di Bolzano, dove lo stesso, grazie alla somiglianza fisica con un candidato, è riuscito ad ingannare gli esaminatori ed a completare la prova scritta senza errori.
All’uscita dall’aula l’uomo è stato bloccato dai poliziotti e accompagnato negli uffici della Polizia Stradale dove, a seguito di comparazione delle impronte digitali, è stata accertata la sua vera identità (fino all’ultimo negata). La successiva perquisizione dell’autovettura e dell’abitazione del falso candidato ha consentito di rinvenire i veri documenti di identificazione dello straniero e numerosi testi per preparare gli esami per il rilascio della patente di guida per veicoli di tutte le categorie, compresa la carta di qualificazione per autobus e mezzi pesanti (CQC) e la certificazione “ADR” per il trasporto di merci pericolose.
All’interno dell’appartamento è stato trovato anche il reale candidato, originario del Burkina Faso, in attesa di conoscere l’esito del “suo” esame.
Entrambi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bolzano per concorso nel reato di sostituzione di persona e falso. Numerosi elementi portano a ritenere che molti altri esami siano stati sostenuti fraudolentemente dal cittadino maliano, proseguono le indagini.
Ultimo aggiornamento:
17/12/2025 15:28:57