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Corteno Golgi: Suor Maria Troncatti elevata agli onori degli altari

Numerosi fedeli della Valle Camonica presenti alla Santa Messa di canonizzazione

ROMA - Il cuore di Corteno Golgi e della Valle Camonica batte forte ed è orgogliosa della nuova Santa. Questa mattina Papa Leone XIV ha celebrato la Santa Messa di canonizzazione di Suor Maria Troncatti, originaria di Corteno Golgi, dove nacque il 16 febbraio 1883, entrò 18enne nell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Nella Comunità di Nizza Monferrato, dove si trova nel 1922 come infermiera, Suor Maria Troncatti ricevette da Madre Caterina Daghero la destinazione, non più tra i lebbrosi come sognava, bensì tra la gente dell’Ecuador che abita la foresta amazzonica. Qui, nella terra degli indios Shuar, svolse un molteplice lavoro come infermiera, chirurgo, dentista e anestesista, ma soprattutto catechista ed evangelizzatrice. Il 25 agosto del 1969, in Ecuador, il piccolo aereo che trasportava anche suor Maria Troncatti precipitò pochi minuti dopo il decollo. La camuna morì e le sue spoglie sono tuttora in Ecuador.
Papa Leone XIV (nel video) l'ha elevata agli altari grazie al miracolo della religiosa: Juwá Juank Bosco Kankua, nato nel 1975 a Tuutin’entsa, provincia di Morona Santiago, e sposato con Natalina e padre di sei figli, nel 2015 subisce un grave incidente e gli viene diagnosticato un trauma cranico aperto con esposizione del tessuto cerebrale. La famiglia, le suore salesiane e altre persone lo affidano alla Beata Maria Troncatti, ottenendo una guarigione inspiegabile per la scienza medica. Attualmente ha 50 anni ed è una persona molto grata a Dio e a Suor Maria, che gli ha restituito la salute e la serenità, tanto che oggi svolge le sue attività con assoluta normalità.

Quello di Juwá non è l’unico miracolo avvenuto per intercessione di Suor Maria. Come lui stesso afferma, “nel popolo Shuar, suor Maria Troncatti è davvero viva”. "Senza Dio siamo niente, ma con Dio tutto è possibile nella vita - è il messaggio di Juwà - Questo è quello che voglio dire a tutti: se siete ammalati, abbiate fede in lei e in Dio Onnipotente.
Con Lui non manca nulla… potete stare per morire, ma con Dio nella vita niente è impossibile… tutto è possibile”.

Corteno Golgi festeggia nel migliore dei modi la Santa, "Mamma dei poveri": tutto il paese è addobbato a festa, in un'atmosfera unica di gioia e preghiera grazie all'impegno della famiglia della Santa e delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

I visitatori potranno varcare la soglia delle stanze in cui Maria è cresciuta, in particolare la "stua", luogo di ritrovo e di preghiera familiare, e scoprire la sua straordinaria storia attraverso una piccola mostra fotografica. La memoria della giovane Maria, la sua crescita spirituale, è stata onorata anche con l'inaugurazione, durante il triduo agostano, di un sentiero che collega Cantù a Corteno, passando per Prena, luoghi che hanno forgiato l'anima della futura Santa.

Sono numerosi i fedeli di Corteno Golgi e e dalla Valle Camonica che in pellegrinaggio hanno raggiunto Roma per la Canonizzazione. L'intero gruppo con in testa il parroco don Mauro Zambetti e il sindaco Filippino Lippi, ha partecipato alla celebrazione in Piazza San Pietro e domani - lunedì 20 ottobre - si radunerà per l'udienza con Papa Leone, vivendo un momento di profonda comunione con il Successore di Pietro.

Anche Corteno Golgi si è unito a Piazza San Pietro: dopo la Messa della 9:30 presieduta da don Panteghini, missionario camuno che ebbe la grazia di conoscere Suor Maria Troncatti in Ecuador, le campane di tutte le chiese di Corteno e Santicolo sono suonate a festa per la nuova Santa; chi è rimasto in paese ha seguito in tivù la canonizzazione di suor Troncatti.

Le celebrazioni non si concluderanno con l'evento romano. Sabato 25 ottobre, Corteno Golgi ospiterà una Veglia Missionaria per le parrocchie dell'alta Valle Camonica, ancora una volta focalizzata sull'eredità spirituale della Santa.

La domenica successiva, 26 ottobre, la comunità avrà l'onore di accogliere un gruppo di Vescovi provenienti dall'Ecuador, la sua terra di missione. Novembre riserverà altri momenti significativi, tra cui la Santa Messa di ringraziamento presieduta dal Vescovo Pierantonio Tremolada (domenica 16) e la solenne Messa di Canonizzazione in Cattedrale a Brescia (domenica 23), accompagnata dall'inaugurazione di una mostra a lei dedicata. L'Eredità della Santa: ponti di carità e collaborazione. Suor Maria Troncatti, con il suo instancabile "Vamos", "Andiamo" non ha smesso di operare.
Ultimo aggiornamento: 19/10/2025 11:21:42
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