ALBAREDO (Sondrio) - Un approccio didattico che integra l'educazione civica con i percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento, una nuova metodologia, per una riflessione sullo sviluppo di competenze di cittadinanza attiva e responsabile. È la proposta formativa, rivolta agli insegnanti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, oltre che ai rappresentanti di associazioni ed enti che operano in ambito educativo, promossa dal Parco delle Orobie Valtellinesi in collaborazione con il Comune di
Albaredo per San Marco e
Scuole Outdoor in Rete. Il corso di aggiornamento, completamente gratuito, che si svolgerà ad Albaredo per San Marco dal 6 all'8 ottobre prossimi, nasce all'interno del progetto "La scuola per le Orobie", incentrato su un innovativo modello di educazione attiva e partecipata, allo scopo di promuovere una cultura della tutela del patrimonio storico, ambientale e paesaggistico.
«La partecipazione del Parco al progetto Scuole Outdoor - sottolinea il presidente Marco Ioli - ci sta dando molte soddisfazioni. È un momento in cui i giovani imparano a prendersi cura del territorio non attraverso nozioni astratte ma con il lavoro. La proposta formativa è decisamente innovativa: il corpo docenti necessita di conoscere e capire questo modo di vivere il territorio e attraverso questo corso vengono forniti loro gli strumenti per una didattica più aderente alle finalità che un ente come il nostro si propone per coinvolgere le nuove generazioni. Ringraziamo il Comune di Albaredo per San Marco e il coordinamento per la collaborazione».
«Dal 2021 sosteniamo convintamente il progetto - evidenzia il vice sindaco di Albaredo per San Marco Antonella Furlini - poiché riteniamo che la formazione dei giovani sia una base di partenza fondamentale per plasmare la società del futuro: una società attiva, operosa e rispettosa del territorio e delle comunità che lo abitano.
Insieme all’Ecomuseo mettiamo a disposizione strutture e competenze, che, integrate con l’esperienza e la preparazione di Outdoor in Rete e del Parco delle Orobie Valtellinesi, consentono di sviluppare progetti formativi articolati e coerenti con i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento. Questi percorsi valorizzano non solo la tradizione, ma anche l’innovazione e la visione del futuro: basti pensare alle attività svolte sul territorio negli ultimi anni dai ragazzi in modo autonomo ma ben tutelato, al progetto del Metaborgo, alle visite agli uffici comunali, al lavoro editoriale realizzato in Ecomuseo o alle interviste sul campo. Un ringraziamento particolare - conclude il vice sindaco Furlini - va al Parco delle Orobie, per il costante sostegno al progetto, così come alle associazioni locali, Protezione Civile, Gruppo Folk, Alpini, Albaredo Promotion, che aiutano a dare forma, concretezza e significato ai progetti operativi».
Il corso intende offrire ai docenti strumenti, metodologie e pratiche concrete per un insegnamento che coniughi educazione civica, orientamento, lavoro cooperativo e apprendimento esperienziale in un’ottica di Service Learning. Pier Paolo Traversari è il coordinatore della rete Scuole outdoor in rete: «Da alcuni anni il Parco delle Orobie Valtellinesi, Scuole outdoor in Rete e Comune di Albaredo per San Marco collaborano per attivare dei laboratori per i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, in cui si pone attenzione alla cura di un territorio, come la valle del Bitto, attraverso il protagonismo degli studenti che utilizzano spesso, il viaggio di istruzione, per attività di questo tipo. Questa nuova frontiera del rendersi disponibili si chiama service learning, ovvero un servizio al territorio in cui si offrono le competenze proprie dell’indirizzo di studio e un lavoro manuale per valorizzarlo o tutelarlo, utilizzando una nuova vincente strategia educativa, definita con ISLE, Immersive Service Learning Experience, al fine di promuovere quelle competenze di base necessarie allo sviluppo di una cittadinanza responsabile delle nuove generazioni».