BRESCIA - Con l’avvio dell’anno scolastico 2025-2026, la
Provincia di
Brescia fa il punto sul fronte dell’
edilizia scolastica, presentando un piano di interventi che coinvolge decine di
istituti superiori distribuiti su tutto il territorio provinciale. Un percorso avviato negli ultimi anni e rafforzato grazie alle risorse straordinarie messe a disposizione dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che ha permesso di attivare interventi mirati alla riqualificazione, all’ampliamento e alla messa in sicurezza degli edifici scolastici.

Gli interventi sono stati illustrati dal presidente delle Provincia di Brescia
Emanuele Moraschini, del consigliere delegato all’edilizia scolastica
Agostino Damiolini e dal dirigente dell’Area Tecnica, architetto
Giovan Maria Mazzoli.
Dal 2021 ad oggi, sono stati programmati e realizzati interventi per un valore complessivo di oltre
88 milioni di euro, di cui 70 milioni provenienti da fondi Pnrr e 18 milioni da ulteriori accordi di programma con Comuni e Comunità Montane. Il piano comprende 49 interventi, suddivisi tra nuove costruzioni, ampliamenti, ristrutturazioni, adeguamenti sismici, efficientamento energetico, palestre scolastiche e Centri per l’Impiego. Di questi, 42 sono finanziati dal Pnrr, mentre 7 provengono da ulteriori fondi pubblici.
"Abbiamo scelto di investire in modo strutturale e diffuso – commenta il Presidente della Provincia,
Emanuele Moraschini –
perché crediamo che la scuola sia il primo luogo dove si costruisce il futuro. I risultati sono tangibili: edifici più sicuri, spazi più funzionali, ambienti più accoglienti. La Provincia ha colto le opportunità del PNRR attivando collaborazioni efficaci e durature. È un lavoro che coinvolge tecnici, amministratori, imprese e comunità locali, restituendo valore a tutto il territorio".
Tra gli interventi già conclusi si segnalano: il nuovo Liceo Musicale “Golgi” a Darfo Boario Terme, con 12 aule, aula magna e anfiteatro esterno (3.700.000 euro); la nuova palestra del Liceo “Calini” a Brescia, con copertura a verde e impianti sostenibili (2.595.935 euro); l’ampliamento dell’I.I.S. “Antonietti” a Iseo, con laboratori e officina tecnica (1.300.000 euro); l’ampliamento dell’I.I.S. “Gigli” a Rovato, con 10 nuove aule e spazi didattici (1.900.000 euro)
"Abbiamo lavorato con priorità chiare – sottolinea il Consigliere delegato all’edilizia scolastica,
Agostino Damiolini – intervenendo dove vi erano esigenze strutturali e introducendo elementi di innovazione. Non solo manutenzione, quindi, ma nuovi spazi per la didattica, lo sport e l’inclusione. È un percorso che proseguirà nei prossimi mesi.