LIVIGNO (Sondrio) - In
autunno,
Livigno cambia ritmo. I sentieri si fanno più tranquilli, l’aria è frizzante al mattino e la luce esalta i profili delle montagne: è il momento perfetto per regalarsi delle giornate in cui rallentare, respirare a fondo e riscoprire il piacere di camminare nella natura. Passeggiando tra i larici, ci si immerge in un paesaggio che ogni giorno offre nuove sfumature. Dai colori del bosco, al cielo terso e le prime spolverate di neve sulle cime, ogni dettaglio contribuisce a creare un’atmosfera unica. E poi ci sono i profumi: di muschio, di resina, di terra umida, che raccontano l’arrivo di una nuova stagione.

Questo è il momento ideale per trascorrere un weekend in perfetta armonia con la natura alpina, seguendo solo il suo ritmo: si parte al mattino, dove le temperature leggermente più rigide invitano a coprirsi; si sceglie uno dei sentieri da percorrere, in base alla propria voglia di mettersi in gioco; infine, si prosegue sentendo man mano il sole che avvolge con il suo tepore, rendendo ogni escursione all’aria aperta ancora più piacevole.
Alcuni partono per la
Val Federia, una delle valli più amate da chi vive qui. Il sentiero è dolce e mai ripido, ideale per camminare in tranquillità lungo il corso del torrente, tra pascoli, boschi e baite in legno. Per i più allenati o per chi cerca un’esperienza più intensa, una volta raggiunto l’agriturismo Federia, si può proseguire lungo il sentiero che porta fino alla cima di Carosello 3000, con viste spettacolari sull’intera vallata.
Altri, invece, decidono di percorrere la
Val delle Mine, dove incontrano una natura più selvaggia e dinamica. Qui si cammina tra cascate, radure e boschi, con la possibilità di avvistare marmotte, caprioli e, con un po’ di fortuna, anche un’aquila in volo. Il percorso costeggia il torrente e conduce fino al Lago da li Mina, con scorci spettacolari sul
Gruppo del Bernina e sul
Ghiacciaio delle Mine.