Vorremmo garantire un gioco di squadra che tenga in considerazione responsabilità e consapevolezza. Se riusciremo a lavorare in questo modo sono certo che riusciremo a garantire futuro ai territori di montagna".
Intervenedo alla festa finale della campagna 'Puliamo i sentieri' ha ringraziato la presidente dell'associazione MICROART Laura Jaurena per aver coinvolto sin dall'inizio la Fondazione nel progetto di solidarietà dolomitica e per aver donato parte del ricavato a #SOSerrai contribuendo così al progetto di recupero dei Serrai di Sottoguda e i gestori dei rifugi Città di Fiume (Pelmo – BL – gestore Mario Fiorentini insieme a Caterina Berto e Massimiliano Gavagnin), Treviso Canali (Val Canali – TN – gestore Mara Iagher) e Falier (Marmolada – BL – gestore Dante Del Bon) che pure hanno scelto di indirizzare al progetto #SOSerrai il ricavato delle loro donazioni. E' stata la Fondazione Dolomiti UNESCO al fianco di CAI Veneto, CAI sez. di Cimolais, CAI sez. di Pordenone, SAT Primiero e Associazione Gestori di Rifugio della Regione Veneto a patrocinare l'iniziativa ideata dall'associazione MICROART.
"Mi auguro - ha detto il presidente Tonina facendo riferimento al primo bilancio sulla campagna di raccolta fondi #SOSerrai (in corso fino a fine 2019, le donazioni hanno raggiunto circa la metà dell’obiettivo 1 milione di euro) - che per completare la sfida tutti possano ancora contribuire a partire dalle istituzioni, dalle aziende e dal singolo cittadino. La Fondazione Dolomiti UNESCO auspica che altre realtà seguano l'esempio di MICROART".
Sono oltre 150 gli eventi che hanno aderito alla Rete degli Eventi per i 10 anni di Dolomiti UNESCO. In queste celebrazioni – come è noto - il Ministero dell’Ambiente ha voluto impegnarsi direttamente nel coordinare gli eventi, riconoscendo che la decennale esperienza della gestione del Bene Dolomiti rappresenta un’eccellenza nazionale di cui andare orgogliosi.
“PULIAMO I SENTIERI”: la campagna
Microart è un'associazione di promozione sociale senza scopo di lucro, i cui volontari hanno prodotto 10mila ciondoli in legno, utilizzando il legno recuperato dagli alberi schiantati da Vaia. Sui ciondoli è stampata una fotografia a colori di una sezione di roccia dolomitica ingrandita al microscopio. A fronte di una donazione di 3 euro l'escursionista poteva scegliere il suo ciondolo (diverse varienti, si veda sotto esempio). Nel corso dell'estate 2019 i ciondoli sono stati distribuiti in circa 40 rifugi. A seconda della collocazione del rifugio, il ricavato è stato devoluto a diversi soggetti (CAI Veneto, al CAI sez. di Cimolais, al CAI sez. di Pordenone e alla SAT Primiero).
#SOSerrai – cos’è
Il Consiglio d'Amministrazione della Fondazione Dolomiti UNESCO a seguito della tempesta VAIA ha scelto all'unanimità di contribuire al ripristino di uno dei luoghi simboli delle Dolomiti: i Serrai di Sottoguda ai piedi della Regina delle Dolomiti la Marmolada. Si tratta di un luogo che racconta la storia delle Dolomiti, un luogo di sublime bellezza, un bene comune che riassume la storia geologica del nostro Pianeta, la più spettacolare porta d’accesso alla Marmolada, uno dei nove Sistemi del Patrimonio Dolomiti UNESCO. Il Consiglio d'Amministrazione della Fondazione ha deliberato di devolvere 200 mila euro a sostegno della progettazione di un percorso che possa diventare una buona pratica per l’adattamento ai cambiamenti climatici, accessibile a tutti, che valorizzi la storia delle Dolomiti e il loro eccezionale valore universale.