EDOLO (Brescia) - Nel pomeriggio il primo paziente è stato trasferito all'Hospice allestito per tre mesi nella struttura ospedaliera di Edolo. Come da programma defiinito da Asst Valcamonica, oggi è stato trasferito l'Hospice dall'ospedale di Esine a quello di Edolo, per consentire i lavori che riguardano l’adeguamento sismico dell’ospedale di Esine.
Da oggi al 30 novembre il reparto di degenza Hospice è trasferito all'ospedale di Edolo: al 2° piano dell’edificio, con la disponibilità di 8 posti letti, con le stesse modalità di accesso da parte dei familiari-visitatori.
Inoltre le cure palliative domiciliari non subiranno alcun cambiamento.
In mattinata il direttore generale di Asst Valcamonica Corrado Scolari, il direttore sociosanitario Luca Maffei, il sindaco di Edolo Luca Masneri e l'assessore ai servizi alla persona Carla Fioletti, con il dottor Michele Squassina, il personale medico hanno fatto il punto sul trasferimento dell'Hospice (per tre mesi) e sull'andamento dei lavori nella struttura ospedaliera edolese. In particolare gli interventi per l'adeguamento degli impianti tecnologici e la realizzazione dell'ospedale di comunità e della casa di comunità che stanno rispettando i tempi previsti nel cronoprogramma.
Sul trasferimento dell'Hospice Il direttore generale
Corrado Scolari (
nel video) ha spiegato:
"E' temporaneo e per tre mesi, al fine di garantire ai pazienti e familiari un ambiente idoneo e con standard di cura e assistenza adeguati".

Il direttore generale di Asst di Valcamonica
Corrado Scolari e il direttore socio sanitario
Luca Maffei hanno aggiunto:
"Ci scusiamo per il disagio temporaneo ma è finalizzato a migliorare le strutture ospedaliere ed a renderle più sicure, moderne e funzionali. Ringraziamo tutta l’équipe sanitaria, assistenziale e sociale dell’Hospice e dell’Ortopedia di Edolo per la collaborazione e la disponibilità dimostrata per questa situazione, assicurando che, appena possibile, il reparto ritornerà a Esine”.