DARFO BOARIO TERME (Brescia) - Cresce la preoccupazione di un gruppo di abitanti di
Montecchio, frazione di
Darfo Boario, per la presenza di una sospetta
presenza di
eternit e
fibre di
amianto vicino al fiume Oglio.
Barbara Gheza, residente nella frazione della città, a nome di un gruppo di cittadini ha inviato una richiesta al Comune di Darfo, alla Comunità Montana di Valle Camonica, all'Arpa regionale e locale e ad Ats della Montagna e adesso è pronta a coinvolgere alte istituzioni, partendo dal Prefetto di Brescia, per trovare una soluzione.

La questione riguarda una
"sospetta presenza di amianto a fianco del fiume Oglio" che rappresenta un rischio per la salute dei cittadini, non solo dei residenti, ma anche di chi vi transita.
Inoltre durante le ondate di piena, le sponde dell'Oglio vengono erose dalla furia dell'acqua che porta via tutto, compreso quel materiale altamente pericoloso.
"Abbiamo scoperto la presenza di questo materiale - spiega Barbara Gheza, a nome del gruppo di Montecchio - e abbiamo richiesto un intervento, partendo dal Comune". "Finora - aggiunge - non abbiamo avuto una risposta e a nostro parere non è giusto perché ad una precisa richiesta dei cittadini deve esserci una risposta".
La zona interessata allo smaltimento di quel materiale, che potrebbe risalire ad anni fa, è vicina a un parco giochi e poco distante dalla passerella della Sacca di Esine. L'obiettivo del gruppo di cittadini di Montecchio è avviare una bonifica di quel materiale: prima dovrà essere effettuata una valutazione da parte dell'Arpa sul tipo di materiale, poi andrà definito un piano per la rimozione.