Dopo la tragedia di Alessandro Marini (oggi a Milano l'ultimo saluto del 35enne morto in via Stella a Vezza d'Oglio venerdì scorso) l'ANVCG interviene sottolineando: "Serve maggiore attenzione".
L’argomento residuati bellici e il pericolo che provoca la loro "presenza" continua ad essere e sottovalutato dai non addetti ai lavori. La bomba è detonata all’interno di un garage in cui l’uomo l’aveva portata ignorando il pericolo.
Il 35enne è morto dopo aver compiuto pochi passi, nel tentativo di uscire dal box per chiedere aiuto. La vittima ha raccolto l’ordigno durante una gita sull'Adamello (nella foto alcuni reperti bellici recuperati in Adamello).
L’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra invita a tenere alta l’attenzione sul verificarsi di questi episodi e annuncia la ripresa della campagna di sensibilizzazione nelle scuole italiane che l’Associazione porta avanti da tempo, negli ultimi anni nel quadro di un apposito protocollo d’intesa con il MIUR.