Esine (Brescia) - "Un patto per la sanità della Valle Camonica", è il messaggio di Corrado Scolari, dal 1° gennaio direttore generale di Asst Vallecamonica.
In mattinata il nuovo direttore generale di Asst ha presentato il programma e la direzione strategica di Asst Vallecamonica, con Jean Pierre Ramponi, direttore sanitario, Luca Maffei, direttore socio sanitario, e Gabriele Arrighetti, direttore amministrativo, i primi due provengono da esperienze maturate in strutture sanitarie delle Lombardia.
Scolari ha illustrato a grandi linee il programma per "l'Ospedale di Vallecamonica, Esine ed Edolo, partendo da una sanità di prossimità sul territorio, il più vicino possibile al cittadino con riduzione delle liste d'attesa". In quest'ottica Corrado Scolari ha indicato i primi interventi per superare la carenza di personale medico, cercando di far tornare i professionisti, attraverso la promozione dell'ospedale, e ridurre il disagi dei pazienti.
"Questa Asst - ha aggiunto - è dinamica, fin dalla sua nascita è un cantiere aperto, oggi ci troviamo un'ottima struttura con professionisti invidiati da tutta la sanità lombarda". "Ora - ha precisato Scolari - tocca a noi migliorare l'ottimo patrimonio che ci è stato consegnato e risolvere le criticità".
Tra i primi incontri da dg di Asst quello con il rettore dell'Università di Brescia, che ha dato la disponibilità a "formare personale sanitario e collaborare con Asst Vallecamonica". La scommessa dei prossimi anni sarà la prossimità: "Il cittadino deve essere curato il più vicino a casa, per questo potenzieremo la sanità sul territorio, case e ospedale di comunità, inoltre punteremo sulla telemedicina, che vede Esine all'avanguardia a livello lombardo".
CURRICULUM
Corrado Scolari, 58 anni, originario di Cevo (Brescia), laureato in Giurisprudenza con tesi in diritto del lavoro, nel 1992 inizia a lavorare presso la Regione Lombardia a Milano dove svolge compiti e funzioni di Funzionario e Dirigente nell'ambito degli Assessorati ai Lavori Pubblici, all’Assistenza e presso il Consiglio Regionale della Lombardia, fino al 2002. Dal 1990 al 1995 è stato Assessore al Consorzio BIM di Valle Camonica.
Nel 2002 viene nominato Assessore al Personale e alla Protezione Civile nonché Coordinatore lombardo degli Assessori Provinciali alla Protezione Civile della Provincia di Brescia, fino al 2009: ha seguito direttamente, con ruoli di rilevante responsabilità, le attività di soccorso e di superamento dell’emergenza durante due terremoti (Salò 2004 e L’Aquila 2009), partecipando alle unità di crisi e alla direzione dei soccorsi sia a livello locale che nazionale, ed ha promosso eventi e manifestazioni di rilievo nazionale.
E’ stato Fondatore e Amministratore di alcune importanti esperienze di Cooperazione Sociale e membro degli organi gestionali di importanti società di rilievo nazionale. Ha ricoperto ulteriori esperienze in ruoli manageriali in importanti società di rilievo internazionale (Giunta esecutiva e Consiglio di CINECA – Bologna) e organismi associativi nazionali (Federbim-Roma) e internazionali (AICCRE – Roma).
Nel 2004 viene eletto sindaco di Berzo Demo, carica che mantiene con la rielezione fino al 2014; è stato inoltre presidente dell’Unione dei Comuni della Val Saviore.
L’esperienza maturata nella Pubblica Amministrazione lo porta nel 2012 a ricoprire incarichi dirigenziali presso l’ASL di Vallecamonica-Sebino, diventata poi dal 2016 ASST della Valcamonica, dove ricopre il ruolo di Direttore Amministrativo di Presidio Ospedaliero e Direttore della Struttura Complessa Area Gestione Risorse Umane.
L’importante crescita professionale con ruoli di management svolti in diversi contesti aziendali hanno permesso lo sviluppo di competenze organizzative per la gestione di processi di trasformazione strategica e organizzativa, capacità di Direzione, conoscenze e capacità relazionali con gli stakeholders istituzionali del mondo pubblico e privato.