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Nuove restrizioni anti-Covid, Moratti (Lombardia): "Garantire autonomia di movimento ai vaccinati"

Sondrio - Lo spettro di nuove restrizioni agita cittadini e operatori economici alla vigilia del periodo natalizio, la politica locale continua a guardare al modello "austriaco" per evitare lockdown generalizzati.


"La libertà di scelta non deve andare a ledere la stragrande maggioranza cittadini che si sono vaccinati, ai quali va garantita autonomia di movimento per il lavoro e il tempo libero". Lo ha detto la vicepresidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia Letizia Moratti che, insieme a Guido Bertolaso, ha fatto il punto sull'andamento della campagna vaccinale illustrando anche i futuri step.


UN ANNO FA INCIDENZA PARI A 592 POSITIVI OGNI 100.000 ABITANTI, OGGI È A 74 - "La situazione epidemiologica - ha detto Moratti - è sotto controllo: negli ultimi sette giorni, l'incidenza ogni 100.000 abitanti si attesta a 74 contro una media italiana di 91. Anche la percentuale di occupazione dei letti in area medica per i pazienti Covid è pari all'8%, mentre per le terapia intensive resta stabile al 3%".


"Un anno fa - ha proseguito - la Lombardia registrava un'incidenza su 100.000 abitanti pari a 592, un'occupazione letti in area medica del 124% e in terapia intensiva del 56%. È dunque evidente il ruolo positivo e fondamentale svolto della campagna vaccinale massiva che abbiamo messo in atto e che ha consentito di erogare oltre 16,2 milioni di dosi complessive e di superare gli 8 milioni di persone che hanno concluso il primo ciclo vaccinale".


GRANDISSIMO SENSO CIVICO DEI CITTADINI - "Un successo ascrivibile - ha sottolineato la vicepresidente - al grande impegno di medici, personale sanitario e amministrativo, Esercito, Protezione civile, associazioni di volontariato.

Ma anche, come ho detto più volte, ascrivibile al mirabile e grandissimo senso civico dei cittadini. I lombardi vaccinabili over 12 anni in Lombardia, infatti, hanno aderito alla campagna vaccinale anti-Covid al 91,5%, secondo la platea Istat; risultano vaccinati con una dose il 91,4% e con ciclo completato l'89,6%".


LA CAMPAGNA ANTINFLUENZALE - "A questi risultati, devo dire, si accompagna la straordinaria affermazione anche della campagna antinfluenzale, che vede 770.000 cittadini ad oggi vaccinati. Pari già a circa il 40% rispetto al totale consuntivo delle somministrazioni effettuate lo scorso anno. E la prossima settimana sappiamo che sarà superato il milione".


TERZA DOSE, L'AIUTO POSSIBILE DI MMG E PLS - "Lo straordinario contributo dei medici di famiglia e dei pediatri - ha proseguito Letizia Moratti - spero diventi importante anche sul versante terza dose anti-Covid. E in particolare nel portare il vaccino a domicilio ai pazienti più fragili che hanno difficoltà di movimento".


1,1 MILIONE I LOMBARDI CHE ANNO ADERITO, 610.000 I VACCINATI - "Di pari passo, infatti, anche la campagna per la terza dose procede celermente, con le categorie indicate sino ad oggi. Ovvero: over 60, cittadini a elevata fragilità, trapiantati e immunocompromessi, operatori sanitari e sociosanitari, maggiorenni vaccinati con Johnson & Johnson. Ad oggi sono più di 1,1 milioni i lombardi che hanno aderito alla terza dose, di cui 610.000 già vaccinati".


RESIDENZE PER ANZIANI, COPERTURA AL 75% - "Se guardiamo alle Residenze per Anziani vediamo che sono state effettuate più di 65.000 somministrazioni di terze dosi, pari a quasi il 75% tra ospiti e operatori".


"Facciamo tesoro di questo - ha concluso Letizia Moratti - senza dimenticare le ben note regole di prudenza come: distanziamento, uso della mascherina e lavaggio frequente delle mani. Esse rappresentano strumenti di prevenzione che dobbiamo continuare ad adottare per una lotta efficace al Covid, ma anche per evitare la pure banale e più semplice influenza stagionale".

Ultimo aggiornamento: 17/11/2021 15:53:37
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