Una rappresentanza di tutte le componenti della comunità universitaria svolgerà un’escursione guidata alla conca del Baitone, lungo parte del tratto bresciano del “Sentiero Italia CAI”.
L'appuntamento è stato condiviso anche con Unimont – Università della Montagna (polo decentrato a Edolo dell’Università degli Studi di Milano), presente con la professoressa Anna Giorgi, il sindaco di Sonico Gian Battista Pasquini e col patrocinio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - MATTM, Comitato Glaciologico Italiano - CGI, Sustainable Development Solutions Network - SDSN. E' stato inserito nel calendario del Festival dello sviluppo sostenibile promosso dall'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS).
I partecipanti si sono ritrovati in località Put del Guat, con i gruppi che si sono messi in cammino su percorso differenti, uno verso il lago Baitone, quindi la salita al rifugio Tonolini, dove si è svolta la relazione del professor Renato Veronesi, mentre un altro gruppo ha raggiunto il rifugio Gnutti per la sponda orientale del lago Baitone. Al Gnutti si sono svolti due seminari: uno sull'impianto di fitodepurazione, con relatori Furlanetto e Stentella, e l'altro sulle dighe del Baitone e del Miller, con relatore il professor Ranzi. L'ultima parte dell'evento si è svolto al rifugio “Malga Premassone” con la firma dell'appello (nella foto da sinistra a destra) da parte del professor Francesco Castelli, Protettore Università degli Studi di Brescia; professoressa Anna Giorgi, UniMont; ingegner Gian Battista Pasquini, sindaco Comune di Sonico; ingegner Angelo Maggiori, presidente CAI sezione di Brescia. La parte finale dell'iniziativa a Malga Premassone con il seminario su“Tempesta Vaia: cause ed effetti' con relatori Sangalli e Vacchiano. La conclusione è stata sulla tracce e i danni della tempesta Vaia in Valle Camonica.