Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-

Lozio, alpinista cade dalla Cima Bacchetta e muore sul colpo. Seconda vittima sui monti camuni in tre giorni

Lozio - Altra tragedia in montagna. Un escursionista di mezza età è morto nel pomeriggio precipitando per circa 100 metri dalla cima Bacchetta, sopra Lozio (Brescia). In questa giornata di sole e con temperature gradevole era uscito con un amico per un'ascensione sui monti che conosceva benissimo, ma la salita alla cima Bacchetta è stata fatale. Per cause al vaglio degli inquirenti, è precipitato per un centinaio di metri nella zona che dà sulla Val Bione.Soccorso Alpino piazzola di Esine 1

L'allarme è stato lanciato alla 14.50 alla centrale 112 dall'amico che era con lui. Sul posto il Soccorso alpino della delegazione Bresciana giunto con i medici sull'eliambulanza partita da Brescia, ma per l'escursionista non c'è stato nulla da fare. Allertate anche le squadre territoriali della Stazione di Breno della V Delegazione Bresciana, competenti per territorio.
La salma dell'alpinista è stata trasportata all'obitorio dell'ospedale di Esine poco prima della 17.

Elisoccorso dagli Spedali Civili di Brescia

E' la seconda tragedia in Valle Camonica in questo week end: Giuseppe Moraschi era morto nella zona del Colombé sabato mattina

ALTRA VITTIMA IN VALTELLINA

Altro infortunio mortale in Bassa Valtellina, nei pressi della cresta a Nord - Ovest del Monte Canale, a un'altitudine di circa 2300 metri, verso la Bocchetta di Arcoglio. Un escursionista di 67 anni, residente in Brianza, che si trovava in compagnia di un amico, è scivolato mentre percorreva il sentiero in un tratto molto impervio, sul versante esposto a Sud. È caduto per un centinaio di metri e i traumi riportati sono stati letali. L'amico ha chiesto subito soccorso: sul posto l'eliambulanza. L'équipe medica ha constatato il decesso del 67enne.

INVITO DEL SOCCORSO ALPINO

In questo periodo la neve in quota è scarsa ma, soprattutto sui versanti in cui è presente il manto erboso tipico di questa fascia, il terreno può essere molto scivoloso e comportare rischi del tutto simili a quelli dati dalla presenza di ghiaccio. Le condizioni meteorologiche attuali, spesso con temperature sopra la media e l'assenza di precipitazioni, favoriscono la frequentazione della montagna ma questo non deve fare abbassare la guardia: è sempre indispensabile una corretta programmazione degli itinerari, con una buona conoscenza dei posti, dei sentieri e delle condizioni in cui si trovano. Per ridurre i rischi è consigliabile rivolgersi ai professionisti della montagna oppure agli esperti. Il Soccorso alpino è a disposizione per dare informazioni sulla sicurezza.
Ultimo aggiornamento: 08/12/2015 17:02:23
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE