Monno - L’Ecomuseo della Resistenza in Mortirolo, le Fiamme Verdi dell'Alta Vallecamonica e l’Anpi di Berlino-Brandeburgo in collegamento online per un incontro sulla figura di "Teresio Olivelli, ribelle per amore". Martedì 15 marzo, alle 20, in diretta sulla pagina Facebook dell’Ecomuseo della Resistenza in Mortirolo
LA RESISTENZA - Emblema della Resistenza cattolica, le Fiamme Verdi sono state delle formazioni partigiane nate a Brescia nel 1943; il nome si riferisce alle mostrine verdi degli Alpini, dai cui reparti proveniva la gran parte degli ex-militari che costituirono le primissime compagini. Fu soprattutto nella Lombardia orientale – nelle Valli, in particolare – e a Reggio Emilia che operarono, affondando le radici nel cattolicesimo sociale, nella Chiesa e in tutte le organizzazioni ecclesiastiche del luogo. Da queste parti, le altre formazioni ebbero un peso molto minore; comprese quelle organiche al Partito Comunista.
L’Associazione “Fiamme Verdi” di Brescia fu fondata invece nel 1945, all’indomani dello scioglimento delle Divisioni e Brigate partigiane delle “Fiamme Verdi”, con la vocazione di mantenere viva la memoria dei padri che in città e sulle montagne della provincia di Brescia lottarono per la libertà.
FIAMME VERDI - Su iniziativa delle Fiamme Verdi di Brescia e dei comuni di Corteno Golgi, Aprica, Monno e Edolo, è stato poi costituito l’Ecomuseo della Resistenza in Mortirolo. Ai Comuni iniziali si sono aggiunti poi quelli di Sonico, Malonno, Villa di Tirano, Sernio, Grosotto, Mazzo in Valtellina. Altri ancora hanno da poco chiesto di aderire, facendo così dell’Ecomuseo della Resistenza in Mortirolo una realtà che interessa dunque Comuni delle province di Brescia e di Sondrio.
Annalisa Morelli, che abita a Berlino, ha messo in contatto l’Ecomuseo della Resistenza in Mortirolo e la sezione Anpi di Berlino- Brandeburgo. Annalisa Morelli è figlia di Dario Morelli che è stato uno dei protagonisti della lotta di liberazione nelle file delle Fiamme Verdi bresciane, autore poi del volume “La montagna non dorme” (editrice Morcelliana), che racconta le vicende che hanno visto protagoniste le Fiamme Verdi nell’alta Valle Camonica. Dario Morelli, arrestato dai nazifascisti durante la Resistenza e atrocemente torturato, dopo la guerra fonderà con altri l’Istituto Storico della Resistenza Bresciana, che dirigerà per diversi anni.
LA COLLABORAZIONE - Da questa collaborazione fra l’Anpi di Berlino e l’Ecomuseo della Resistenza in Mortirolo è scaturita l’organizzazione di due conferenze online.
La prima si è svolta sabato 19 febbraio 2022 ed è stata tenuta dal professor Rolando Anni, direttore scientifico dell’Archivio storico della Resistenza bresciana e dell’Età contemporanea dell’Università cattolica di Brescia. Il prof.