L'Agenda delle Valli

Trento, da Rsa Gabbiolo a Jesolo: tutti al mare

Inizio: 05/07/2025 dalle ore 20:00 - Fine: 05/07/2025 alle ore 21:00 IT

 
Alcuni ospiti della Rsa Gabbiolo (che fa parte dell’Apsp Civica di Trento) hanno partecipato alla nuova edizione della vacanza al mare: se lo scorso anno si erano trascorsi 3 giorni a Caorle, questa volta si è deciso di stare leggermente più vicini, puntando su Jesolo, e di prolungare la vacanza di un giorno. Dal 19 al 22 maggio Elsa, Luigina, Carla, Carmen, Gemma, Valentino e Adriana sono stati ospiti dell’Hotel Almalux, accompagnati dallo staff con il coordinatore di nucleo Mooris Paviglianiti, l’educatrice Karen Avi, l’assistente sociale Marika Odorizzi, la fisioterapista Anna Ballico e l’infermiera Mariarosa Pedrotti.
Prima della partenza, l’equipe ha effettuato un sopralluogo, per vedere se l’albergo poteva essere ideale per il soggiorno: non va scordato infatti che bisogna poter rispondere a tutte le esigenze delle persone anziane. La soddisfazione è stata piena perché tutti i partecipanti sono tornati davvero felici e appagati per l’esperienza. A dare una mano, anche qualche familiare ha partecipato, in alcuni casi per l’intero periodo e in altri per uno o due giorni.
Favorevole anche il tempo, tanto che tra giochi, idratazione e creme protettive, il personale ha avuto un gran daffare per evitare le scottature, anche perché non mancava chi alla tintarella ci teneva parecchio. L’unica giornata di tempo incerto è stata comunque salvata grazie al solarium coperto sul tetto dell’hotel, sfruttata anche dalla fisioterapista per un graditissimo massaggio alle gambe.
Tra i piccoli miracoli di questa esperienza, c’è quello di Adriana che, da tempo, aveva rinunciato a camminare, salvo qualche passo nella palestra di fisioterapia. Invece, alzatasi dalla sdraio, la signora si è avviata col sostegno del personale e col figlio entusiasta impegnato a fare un video da mandare a tutti i parenti.
Il clima ancora fresco di maggio ha scoraggiato i bagni veri e propri, ma fino al ginocchio sono entrati in acqua quasi tutti. Tra chi ha raggiunto la mamma in moto per una partita di briscola sulla spiaggia e il dispiacere di Valentino che non voleva più rientrare, la vacanza si è svolta senza intoppi. Le stanze sono state attrezzate con “baby monitor” per garantire la copertura costante, il risveglio è stato naturale, senza orari; qualche preoccupazione, magari, per la colazione con qualcuno che ingolosito dal buffet ha – per così dire – un po’ allentato la propria attenzione alla dieta.
Nel viaggio di rientro ultimo sfizio: pranzo al ristorante a Cismon con frittura di pesce e crespelle. All’andata la tappa era stata fatta a Tezze e, facendo la Valsugana, era immancabile che sul pulmino partisse il coro con la canzone dedicata a questa vallata. Per molti i ricordi sono corsi a quando andavano al mare coi figli, ai tempi in cui la “villeggiatura” spesso durava un mese. Al rientro, gli ospiti abbronzati hanno raccontato lungamente agli altri residenti ogni dettaglio dell’esperienza.
Ultimo aggiornamento: 03/07/2025 20:38:13