Una parte della quota di iscrizione verrà coperta con un contributo del consorzio comuni BIM di Valle Camonica, Comunità Montana di Valle Camonica e per i residenti di Pisogne (Brescia), grazie al contributo del Comune di Pisogne e RSA Pisogne, il costo del corso Ausiliario socio assistenziale sarà abbattuto fino al 90 %.
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on il percorso avviato lo scorso anno, la Comunità Montana di Valle Camonica con il sostegno del Consorzio Comuni BIM, ha sottoscritto un'intesa di collaborazione con il Centro Formativo Provinciale Giuseppe Zanardelli, per l’avvio di percorsi di qualificazione e riqualificazione professionale ASA/OSS.
"L’iniziativa, nata appunto come sperimentazione - spiegano l’assessore alle Politiche Sociali Ilario Sabbadini e il Consigliere BIM Daniela Longhi - è resa possibile dalla proficua collaborazione con il Cfp Zanardelli importante realtà del territorio che vanta una pluriennale e storica esperienza nel campo della formazione con una particolare attenzione all’ambito socio assistenziale e sanitario".
"Il particolare momento storico che stiamo attraversando, la pandemia in atto che sta lasciando il segno in molte famiglie del territorio e l’attenzione degli Enti Comprensoriali a prevedere strategie e iniziative volte ad individuare nuove possibilità lavorative, ci ha portati - affermano l’assessore Ilario Sabbadini e il consigliere Daniela Longhi - a condividere la decisione di sostenere con un contributo pari a 30.000 euro destinati all’abbattimento della quota di iscrizione ai corsi in programma per i residenti dei Comuni dell’Ambito Valle Camonica".
Nello specifico, verranno attivati due corsi per la figura di “Ausiliario Socio Assistenziale” e due edizioni del corso di riqualifica ASA in OSS da realizzarsi nelle sedi del Cfp Zanardelli di Edolo e Darfo Boario Terme nell’anno formativo 2021/2022 con l’obiettivo di promuovere l’inserimento, il reinserimento e la permanenza nel lavoro delle persone a rischio di esclusione.
Non va dimenticato inoltre, come confermato in occasione di incontri con le realtà operanti sul territorio, che è sempre più nota l’esigenza sul territorio di figure qualificate in ambito socio assistenziale e sanitario.
"L’auspicio - concludono l’assessore Sabbadini e il consigliere Longhi - è che l’iniziativa proposta, oltre ad essere letta come una speranza di ripresa, possa raccogliere l’interesse della popolazione camuna".