Edolo (Brescia) - La questione delle concessioni delle grandi derivazioni idroelettriche è arrivata in Consiglio regionale. Il consigliere Segretario Jacopo Scandella (PD) è il primo firmatario di un’interrogazione sul tema delle concessioni di grandi derivazioni idroelettriche. Gli interroganti in particolare hanno chiesto di conoscere le tempistiche di rinnovo delle concessioni in scadenza e quali iniziative Regione Lombardia ha assunto per recuperare i canoni non versati dai concessionari.
Nella sua risposta l’Assessore alla Montagna Massimo Sertori ha illustrato lo stato delle procedure di rinnovo che sono soggette a gare pubbliche normate da un’apposita legge attualmente in fase di approvazione da parte del Parlamento. L’Assessore ha precisato che è stata completata la fase di interlocuzione con gli enti locali (Comuni e Comunità montane) su cui insistono gli impianti, per valutare le criticità e le forme di ristoro al territorio da prevedere nei bandi.
E’ stato dato mandato ad Aria di predisporre la documentazione tecnica e la contrattualistica specifica necessaria per pubblicare i bandi. Nel frattempo, le concessioni in essere sono state prorogate temporaneamente al fine di garantire la produzione di energia elettrica. Per quanto riguarda il recupero dei canoni aggiuntivi non versati è in corso l’attività esattiva, in buona parte extra-giudiziale, che consentirà entro la fine dell’anno di incassare una parte rilevante del dovuto.
Ultimo aggiornamento:
07/11/2023 19:31:42