Breno - Per il settimo anno consecutivo il mese di giugno in Valle Camonica sarà interamente dedicato alla riflessione sul tema di Alpi e sostenibilità attraverso gli assi portanti di ambiente, società, economia. Torna la Fiera della Sostenibilità nella Natura Alpina, il contenitore di eventi e iniziative del Parco dell'Adamello - Comunità Montana di Valle Camonica con le aree protette di Rete Natura di Valle Camonica e la collaborazione del Distretto Culturale di Valle Camonica e Sapori di Valle Camonica.
"La montagna è un rifugio" è il titolo di questa edizione 2018. In realtà la montagna, le Alpi, sono un grande laboratorio, spesso un luogo in fermento, ricco di complesse interazioni e spesso in conflitto con le contraddizioni del vissuto urbano e dei suoi riflessi sulle comunità locali, rimanendo comunque un rifugio: un luogo “diverso” che non è una mera presa di distanza elettiva dal mondo, ma un esempio e una dimostrazione che si può vivere, studiare, lavorare e pensare in uno stile alpino, per molti aspetti forse migliore di tanti altri stili di vita.
Proprio a partire dal tema di “montagna come rifugio”, nell'Anno internazionale del cibo italiano nel mondo, Parco Adamello e Sapori di Valle Camonica hanno deciso di dare vita all'iniziativa “Assaporando i rifugi”. Si è trattato di proporre il tema del CIBO ai rifugi della Valle Camonica con l'«adozione» di almeno una malga e una cantina camune, dando la possibilità agli escursionisti che verranno a visitare le nostre montagne di assaggiare i prodotti del territorio, imparando a conoscerlo meglio anche attraverso i suoi sapori. Inoltre sia in questa brochure che nell'opuscolo con il programma della Fiera sarà possibile trovare un inserto da staccare e portare sempre con sé: qui si potranno apporre i timbri dei rifugi visitati e, a fine estate, con un minimo di 10 timbri sarà possibile consegnare questa sorta di “card” al Parco dell'Adamello per ricevere un omaggio.
Quest'anno la Fiera ha scelto di essere ancora più sostenibile, fin dai più piccoli gesti di tutti i giorni. Ecco perché, in collaborazione con Valle Camonica Servizi, tutte quelle manifestazioni che prevedono degustazioni o consumo di pasti riceveranno una “dotazione biodegradabile” di tovagliette, tovaglioli, posate, piatti e bicchieri che non lasceranno nessuna traccia nell'ambiente, contribuendo così all'equilibrio ecologico del pianeta.
Un altro tema che la Fiera ha molto a cuore è quello del BIKE, e anche in questa edizione tante sono le iniziative finalizzate a rafforzare il concetto che la Valle dei Segni è una splendida “valle su due ruote”.
A Darfo Boario Terme in occasione dei Campionati Italiani di Ciclismo, nella giornata di venerdì 29 giugno avrà luogo il convegno Ciclabilità alpina, opportunità di sviluppo economico e territoriale, sulle potenzialità del cicloturismo (uno dei segmenti in maggiore crescita e espansione nell'industria turistica) anche in Valle Camonica.
A conclusione di questo bellissimo mese su due ruote, il 30 giugno e l'1 luglio sarà la volta della gara Valle Camonica BIKEnjoy con il suo percorso tutto rinnovato che si snoda attraverso i paesaggi più belli e suggestivi dell'Altopiano del Sole.
Anche il tema dei PAESAGGI che si incontrano nei territori alpini troverà in questa Fiera una sua importante eco. A partire, sempre in ordine cronologico, dai “paesaggi sonori”, sia quelli della natura che quelli creati dall'uomo, che incontreremo nelle giornate (1-3 giugno) di Cutìn Cutela, la quarta edizione del Festival dei suoni pastorali dedicati quest'anno alla scoperta del grande anfiteatro sonoro della Valgrigna (“cutìn cutela” e l'espressione onomatopeica con cui ci si riferisce al lavorio ininterrotto delle fucine e dei magli), con un affondo sul tema di campane e campanacci.
Il paesaggio sarà il protagonista assoluto del convegno di giovedì 14 giugno all'Auditorium Mazzoli di Breno, quando Enti, architetti, ingegneri, paesaggisti e agronomi parleranno di Trasformazione e permanenze dei paesaggi camuni: letture diagnostiche e interpretazioni progettuali.
Un progetto di ricerca condotto dall’Università degli Studi di Firenze – Dipartimento di Architettura del paesaggio – finalizzato alla realizzazione di interventi di riordino paesaggistico della Valle Camonica, soprattutto nelle sue componenti di fondovalle (zone industriali, Strada Statale 42, margini urbani di Ponte di Legno, Malonno, Darfo Boario Terme) e nelle aree agricole di pregio: pascoli alpini, prati terrazzati, agricoltura di fondovalle. Un’occasione per riflettere sulla propria identità paesaggistica e far riflettere sul futuro sostenibile della Valle Camonica.
E per concludere il 23 e 24 giugno torneremo a Monno per la nona edizione della Fen Festa, il campionato di falciatura a mano, che racconta una comunità resiliente che affronta il paesaggio in maniera eroica e sostenibile nel modo di “abitare” la terra.
Non mancheranno neanche in questa edizione i PREMI organizzati dal Parco dell'Adamello.