Breno - E' stato presentato all'alba l’intervento di riscoperta e valorizzazione dell’altare del santuario protostorico di Spinera. E' stato riportato alla luce dai rifugiati accolti a Breno (Brescia).
La presentazione dell'opera riportata alla luce è stata a cura di Serena Solano, archeologo SABAP e direttore del Parco, e Carlo Cominelli, presidente della cooperativa K-Pax. All'inaugurazione erano presenti i rappresentanti delle principali fedi religiose attive sul territorio: il parroco di Breno, il presbitero della Chiesa ortodossa, rappresentanti della comunità islamica e una delegazione dei rifugiati politici accolti nel progetto SAI del Comune di Breno che hanno attivamente partecipato alla rimessa in luce dell’altare.
E' un nuovo e importante elemento che va ad arricchire il percorso di visita del Parco Archeologico. Si tratta di un altare dell'età del ferro usato per i culti degli antichi camuni e dai romani.