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Cevo: Festival della Fisarmonica nel ricordo del Maestro Davide

Una sua gigantografia e tre suoi allievi sul palco a Cevo

CEVO (Brescia) - Una gigantografia del maestro Marco Davide, tre suoi allievi sul palco e tanti ricordi: il Festival Internazionale della Fisarmonica ha celebrato il Maestro Marco Davide, direttore artistico della manifestazione per 16 anni, scomparso nella scorsa primavera.

Nello Spazio Feste della Pineta di Cevo (foto credit Alessandro Prati), dove nel weekend si è svolta la 17esima edizione del Festival della "Fisa", tante emozioni, ricordi e il pensiero è andato Marco Davide, direttore artistico della manifestazione per 16 anni. Il Festival è nato nel 2009 dall’incontro tra il Maestro Davide e l'associazione el Teler, con il progetto ambizioso denominato: “Vai con la Fisa”, sulla fisarmonica e le sue tradizioni in Val Saviore.

Con il passare degli anni l’appuntamento è cresciuto ed è diventato un festival, grazie alla guida del direttore artistico Marco Davide e del coordinatore organizzativo Battista Ramponi, divenendo un appuntamento fisso del Ferragosto cevese, della Val Saviore, della Valle Camonica e a livello nazionale.

Anche quest'anno il Festival ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni, residenti, turisti e appassionati della fisarmonica.

Nello Spazio Feste della Pineta di Cevo, alla presenza anche dei nipoti, è stato scoperto un telo con la gigantografica di Marco Davide, quindi è stato ricordato il grande lavoro artistico nei diversi interventi, rotti dalla commozione, da Daniele Zullo a Battista Ramponi, dal sindaco Simone Bresadola che ha letto uno scritto sul Maestro e di suoi tre allievi.
Presente Eugenia Marini, pluricampionessa mondiale di fisarmonica, molto legata a Cevo e al Festival, nonché a Marco Davide, che ebbe come allievo da ragazzino. E' stato evidenziato il suo lavoro, sempre live.

Battista Ramponi dell’associazione el Teler ha sottolineato: “La fisarmonica è stata per Marco la sua ragione di vita, considerata da lui uno strumento di dialogo, capace di veicolare pensieri e parole in modo non verbale, toccando le emozioni e creando connessioni tra le persone".

La 17esima edizione del Festival Internazionale della Fisarmonica è stata in suo onore e nelle due giornate di musica, presentate da Polina Yordanova e Daniele Zullo, si sono esibiti noti fisarmonicisti camuni e delle vallate lombarde ed artisti nazionali ed internazionali.

Nella giornata di sabato, con ospite d’onore Emanuele Viti, vincitore nel 2024 del Concorso Internazionale di Fisarmonica della Valle Camonica, si sono esibiti Andrea Lardelli, Omar Fiora, Paolo Richini, Thomas Gelmini, Giacomo Putelli, Luciano Sanzogni, Federico Crippa, Stefano Tonassi, Valentina Gabrieli & Daniele Zullo, Emilio Pedace, Gaetano Galbato, Giuseppe Belotti, Doriano Ferri. Special guest lo sloveno Breda Gubler.

Invece ieri si sono esibiti artisti italiani e internazionali, Willi Bresadola, Alberto Canclini, Fausto Beccalossi, Gianluca Campi, Daniele Zullo, Romeo Cooperfisa, Samuele Telari, Emanuele Moretti, Oscar Taboni, Walter Losi e l'ucraina Eugenia Cherkàzova. (Ucraina). La serata danzante con l’orchestra di Oscar Taboni ha concluso la 17esima edizione del Festival.

Il prossimo appuntamento è per il 20 e 21 settembre prossimi, quando a Cevo si terrà la 3^ edizione del Concorso Internazionale di Fisarmonica della Vallecamonica.
Ultimo aggiornamento: 18/08/2025 11:01:09
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