Breno (Brescia) - E' stata presentata a Breno la settimana della prevenzione e promozione della salute 2.0 con un messaggio. "Prevenire oggi per vivere meglio domani". E' la seconda edizione con un programma ricco e articolato sul territorio camuno dall'11 al 17 maggio: il successo riscosso dall’evento nella prima edizione dello scorso anno ha spinto la direzione di Asst Valcamonica a rilanciare l’iniziativa anche nel 2025, introducendo anche alcune novità e coinvolgendo ancora di più il territorio camuno.
Alla presentazione erano presenti il direttore generale di Asst Valcamonica,
Corrado Scolari, e
Luca Maffei direttore socio sanitario di Asst Valcamonica, la presidente di Federfarma Brescia,
Clara Mottinelli, medici di medicina generale e pediatri di famiglia responsabili di Atsp Valle Camonica, associazioni, gruppi e riferimenti per la formazione in Valle Camonica.
"La settimana della prevenzione e della promozione della salute - ha spiegato
Corrado Scolari (nel video), direttore generale di Asst Valcamonica -
nasce con l'obiettivo di promuovere una cultura nella popolazione che metta al centro la consapevolezza come strumento essenziale per migliorare la qualità di vita attraverso iniziative che valorizzino i buoni stili di vita in senso lato, il benessere psicologico, la cura della famiglia e l'attenzione a ridurre l'impatto delle patologie croniche".

La Settimana della Prevenzione e della Promozione alla Salute 2.0 nasce con l'obiettivo di promuovere una cultura nella popolazione che metta al centro la consapevolezza come strumento essenziale per migliorare la qualità della vita, attraverso iniziative che valorizzino i corretti stili di vita in senso lato, il benessere psicologico, la cura della Famiglia e l'attenzione a ridurre l'impatto delle patologie croniche.
Quattro saranno le aree di riferimento, identificate con codice colore, con oltre 50 percorsi proposti nei 7 giorni: Stili di Vita, Benessere Psicologico, Famiglia al Centro e Prevenzione per le Malattie Croniche.
La settimana della prevenzione e della promozione della salute 2.0 si svolgerà dall'11 al 17 maggio e coinvolgerà la popolazione della Valle Camonica con una serie di iniziative: il primo evento è in programma domenica 11 maggio con l'incontro "Respiriamo la salute", aperto a genitori e a chi è interessato alla salute respiratoria dei più piccoli. L'appuntamento è nella sala Avis di Esine dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16 test con le spirometrie.
Sempre domenica, che è la festa della mamma, a Esine, presso l'oratorio Don Bosco, dalle 14 alle 19, si terranno eventi di socializzazione, svago per tutte le fasce di età.
Il convegno di apertura è in programma lunedì 12 maggio dalle 14 alle 18:30 nella sala conferenze dell'ospedale di Esine con titolo "Prevenzione e stili di vita: un impegno condiviso". Dopo i saluti introduttivi di Corrado Scolari e Monica Fumagalli, direttore generale ATS Montagna, interverranno esperti sul tema della promozione della salute, sull'evoluzione del ruolo del dipartimento di prevenzione di Asst Valcamonica, delle Case di comunità, sulla corretta alimentazione e sul ruolo innovativo delle cure primarie.
In particolare Giuseppina Barcellini presenterà gli obiettivi del convegno, Corrado Celata interverrà su "La promozione delle salute in Regione Lombardia", Stefania Bellesi illustrerà "La promozione della salute in Ats della Montagna", quindi interveranno Giuseppe Toninelli (Evoluzione del ruolo del Dipartimento funzionale di Prevenzione in Asst Valcamonica), Patrizia Laffranchi (Case di Comunità), Claudia Pastorelli (Alimentazione e salute) e Floriana Bandera (Il ruolo innovativo delle cure primarie).
Si parlerà anche di farmacia dei servizi e prevenzione con l'intervento di Clara Mottinelli, presidente Federfarma Brescia; di qualità e stili di vita del ruolo di Unimont, con l'intervento della professoressa Annamaria Giorgi e del comunicare bene i servizi sociali con Vincenzo Lanzoni.
Sul tema "Fare prevenzione insieme: il contributo delle associazioni nel lavoro di rete" gli interventi di Gabriella Fioletti, Fulvia Glisenti, Patrizia Richino, Andrea Ronchi, Federico Polonioli e Simona Salvadori. Le conclusioni spetteranno a Luca Maffei.
L'obiettivo della settimana della prevenzione - come ha sottolineato nella presentazione Luca Maffei - è quello di favorire il benessere collettivo favorendo una rete di supporto al cittadino e di collaborazione tra enti pubblici università, farmacie, professionisti e associazioni per consolidare una cultura della prevenzione condivisa".