Ai militari, durante le prime fasi della contestazione, non è sfuggita la presenza, nel vano porta oggetti di una delle portiere della jeep, di una bilancia di precisione, di quelle ordinariamente usate per calcolare modesti pesi ovvero del genere solitamente adoperato da “spacciatori”.
Il ritrovamento del bilancino ha evidentemente preoccupato il ventiseienne, il quale – contando di non essere visto, e per eludere un’eventuale, ed alquanto probabile, attività ispettiva da parte dei militari – ha passato una piccola quantità di hashish (tale si è rivelata all’esito della perquisizione successivamente eseguita) alla ragazza che lo accompagnava. L’ha fatto maldestramente! Ed altrettanto goffamente la giovane ha occultato la droga nel suo reggiseno, dove poi, di fatto, è stata ritrovata dalla carabiniera che l’ha perquisita.
Nella camera del ragazzo, occultato tra la biancheria, i carabinieri hanno poi trovato, ancora intonso, un classico panetto di hashish da cento grammi.
La valutazione del comportamento della ragazza (tra pochi mesi compirà 18 anni), che ha evidentemente cercato di favorire l’amico, è stata rimessa alla valutazione dell’Autorità Giudiziaria minorile.