Trento - Con le elezioni alle porte, il Movimento Casa Autonomia presenta la propria lista agli elettori. Una lista di autonomisti, che si pongono l’obiettivo di rappresentare con coerenza e competenza l’ala sociale. Primi a completare, i gialli hanno voluto presentare 34 persone, 17 uomini e 17 donne. Si tratta di disponibilità sentite e spontanee rappresentanti tutte le aree del Trentino, sia dal punto di vista territoriale sia professionale.
I 34 candidati infatti, tutti autonomisti, arrivano da vari background. Insegnanti, imprenditori e sanitari sono solo alcune delle professioni rappresentate, ma c’è molto di più, compresa una forte componente del mondo del volontariato. Importante anche la compagine giovanile, interpretata da alcuni studenti e lavoratori che hanno deciso di muovere i primi passi nel mondo della politica proprio con Casa Autonomia. Non si sottovaluta però il valore dell’esperienza, che il Movimento porta al tavolo tramite candidati che hanno incarichi amministrativi alle proprie spalle.
“Questa lista è il risultato di mesi di preparazione, approfondimento e condivisione delle più importanti questioni per il Trentino – raccontano i consiglieri Demagri e Dallapiccola, fondatori di Casa Autonomia.eu -. Tra incontri, serate e predisposizione del programma abbiamo avuto occasione di conoscerci bene e preparare il cammino in vista delle elezioni, sin dallo scorso anno. Siamo molto felici della squadra che abbiamo costruito: i candidati sono motivati, convinti, coesi e collaborativi. Sentiamo di appartenere ad una squadra e siamo pronti ad affrontare le urne, sostenendo il candidato presidente Valduga”.
LA LISTA IN PILLOLE
Età media 48 anni; 16 diplomi di Laurea; 11 incarichi pubblici (Asuc, CPO, Comuni e Provincia)
Artigiani, liberi professionisti, dipendenti privati, ma anche pubblici. Qui con particolare attenzione alla sanità e alla scuola. Molti sono impegnati nel volontariato ricreativo pompieristico, ma anche e soprattutto di ambito sociale con la fragilità della persona e della società al centro.
Per la rappresentanza territoriale coprono l'intero Trentino con particolare attenzione alle aree periferiche e quelle dove vivono le minoranze linguistiche Mochene e Cimbre.
COMUNITA' DI PRIMIERO
Stella Loss - 1962 - Autonomista storica dalla Valle del Vanoi. Responsabile di una Cooperativa Servizi di Valle
COMUNITA' VALSUGANA E TESINO
Sunil Pellanda - 1987 - di Borgo Valsugana. Coadiutore amministrativo scolastico. Appassionato di politica e Sport dove opera attivamente e come volontario
Jessica Caumo - 1989 - di Torcegno, impegnata nell’ASD Centro cinofilo Valsugana agility dog attuale Responsabile risorse umane presso la Dr. Schär di Borgo
COMUNITA' ALTA VALSUGANA E BERSNTOL
Michele Dallapiccola - 1968 - di Civezzano. Laurea in medicina veterinaria attuale Consigliere provinciale
Sonia Minelli -1995 - di Mazzanigo di Civezzano. Psicologa.
Federico Joniez - 1990 - di Canzolino di Pergine. Lavora presso l'unione italiana ciechi e ipovedenti di Trento. Porta l’informatica nelle scuole e al domicilio dei non vedenti.
Stefano Moltrer - 1983 - di Palù del Fersina. Lavora presso la Cavit, già Sindaco nella sua comunità. Orgogliosamente mocheno bilingue
Luciana Conci - 1969 - di Nogarè di Pergine V. Lavora come OSS presso la Casa di riposo di Pergine
COMUNITA' DELLA VAL DI NON & PAGANELLA
Paola Demagri - 1965 - di Cles. Laurea magistrale in scienze infermieristiche e ostetriche attuale Consigliere provinciale
Carla Podetti - 1967 - di Cavareno Laurea in psicologia Coordinatore pedagogico e insegnante nelle scuole dell'infanzia provinciali
Marisa Dolzani - 1966 - di Cles Impiegata presso la Regione Trentino Alto Adige. Attuale consigliere comunale a Cles.
Alan Torresani - 1983 - Di Rumo. Laurea specialistica in economia e gestione dell'ambiente e del turismo.