Trento - "Il regionalismo torna al centro dell’agenda politica italiana". Questo il commento del Vicesegretario del PATT, Simone Marchiori che, a nome della segreteria politica del Partito, interviene all’indomani del referendum in Veneto e Lombardia.
"La percentuale dei votanti, per la Lombardia molto significativa e nel caso del Veneto assolutamente determinante, afferma in modo palese con la forza della democrazia la volontà dei cittadini di puntare in modo deciso sulla strada dell’autonomia e della responsabilità.
I risultati delle province montane, come Belluno e Sondrio, dove esistono da tempo movimenti autonomisti vicini al PATT, confermano questo desiderio di autonomia che, in queste realtà, assume un significato particolare volto a contrastare lo spopolamento delle vallate con politiche più vicine alla montagna", sostiene Marchiori.
"In Italia – continua Marchiori – non si è mai perseguita con convinzione la via del federalismo, nonostante alcune autonomie speciali come quelle di Trento e Bolzano rappresentassero un esempio virtuoso di gestione responsabile, vicina al territorio e capace di dare risposte ai cittadini. Ora, dopo il voto, pare chiara la necessità di un cambio di approccio.