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Caso di razzismo a Roncone e decisione del Giudice Sportivo

Le reazioni

TRENTO - Partita persa a tavolino 0-3 dal Gardolo e 13 giornate di squalifica al capitano dell'Alta Giudicarie. E' la sentenza del giudice sportivo dopo quanto accaduto domenica scorsa: nei minuti finali della gara c'è stato un giocatore dell'Alta Giudicarie fa un'espressione offensiva nei confronti di un calciatore della squadra avversaria, il Gardolo, con gesti che imitano la scimmia. In campo scoppia una lite, con calci, spintoni e pugni tra i due calciatori e l'arbitro Tosca Braus espelle entrambi.
I calciatori del Gardolo, la sqaudra era sotto di una rete, chiedono all'allenatore Filippo Scoz di abbandonare il campo e tornano negli spogliatoi.

La motivazione della decisione del Giudice Sportivo: "il capitano della società Alta Giudicarie veniva espulso per avere assunto comportamenti discriminatori per ragioni di razza nei confronti di un giocatore avversario".

ll Gruppo consiliare Giorgia Meloni Fratelli d’Italia, della Circoscrizione di Gardolo, ha espresso solidarietà al giocatore dell’ U S D Gardolo, vittima di un episodio di razzismo, avvenuto durante una recente partita di calcio .
"Ci riferiamo - dicono i consiuglieri del gruppo consiliare FdI - all’episodio avvenuto domenica 9 novembre a Roncone nella gara Alta Giudicarie - U S D Gardolo, terminata in anticipo per abbandono del campo da parte del Gardolo , dopo un grave insulto a sfondo razziale, rivolto dal capitano dell’Alta Giudicarie al giocatore del Gardolo Hans Rodriguez un fatto che , così confermato dal Giudice sportivo , rappresenta un gesto inqualificabile e contrario ai principi fondamentali di rispetto e umanità.
Come rappresentanti istituzionali del territorio , condanniamo con fermezza ogni forma di razzismo discriminazione e violenza verbale , riaffermando che lo sport deve essere luogo di incontro , lealtà e inclusione , mai di divisione o offesa .Esprimiamo vicinanza al giocatore coinvolto e alla società U S D Gardolo e auspichiamo che le autorità competenti facciano piena chiarezza sull’accaduto ,affinché simili episodi non trovino spazio nella nostra comunità.
Rinnoviamo infine il nostro impegno a promuovere, anche a livello Circoscrizionale, iniziative di educazione al rispetto reciproco e ai valori positivi dello sport, che unisce giovani e cittadini oltre ogni differenza".
Ultimo aggiornamento: 16/11/2025 00:00:18
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