TRENTO - In occasione della giornata del Ringraziamento per il buon raccolto, l’assessore all’agricoltura Giulia Zanotelli coglie l’occasione per un sincero ringraziamento agli imprenditori agricoli che hanno partecipato con entusiasmo ed impegno alla campagna di formazione ed informazione offerta nell’ambito del progetto "BUON LAVORO Agricoltura!" fino ad iscriversi alla Rete del Lavoro Agricolo di qualità Inps. “Il lavoro fatto per sostenere la Rete del lavoro agricolo di qualità Inps - ha dichiarato l'assessore Zanotelli - mette i nostri agricoltori in posizione ottimale anche in ragione dei contributi Inail che verranno riservati agli iscritti alla Rete. Un grazie non di circostanza ai nostri agricoltori che hanno aderito ai nostri corsi, partecipando attivamente ed ottenendo un certificato che ne ha attestato l’efficace partecipazione”.

Nel progetto “BUON LAVORO Agricoltura!”, nel corso dei 6 incontri tenuti nell’estate 2025, si è parlato di vigilanza nel settore agricolo, vantaggi dell’iscrizione alla Rete del lavoro agricolo di qualità e del ruolo di Ebta. L’Agenzia del Lavoro ha presentato strumenti e strategie per il reclutamento di manodopera. Il Servizio Lavoro ha trattato il tema del rapporto di lavoro, degli usi agricoli, del lavoro dei parenti e affini e prestazioni di cortesia, dell’appalto di servizi, presentando check list operative sui contratti a rete.
Particolare attenzione al tema della Salute e sicurezza sul lavoro in agricoltura e della sanitaria semplificata in agricoltura, a cura di APSS- UOPSAL Unità operativa prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro.
Gli imprenditori formati sono 388, dei quali molti hanno poi provveduto all'iscrizione alla Rete del Lavoro agricolo di qualità Inps, che per la sezione trentina è passata da meno di dieci unità a 130 nell’autunno 2025.
La norma istitutiva della Rete esclude dalle attività di iniziativa ispettiva in materia di ispezioni sul lavoro e per verifiche di regolarità contributiva gli imprenditori iscritti e questo perché i requisiti di iscrizione sono selettivi e la frequentazione del corso BUON LAVORO Agricoltura! testimonia attenzione e volontà di agire correttamente come datori di lavoro.
Un impegno, quello della Provincia, che ha sensibilizzato anche il Ministero del Lavoro che ha valorizzato la Rete all’interno del recentissimo decreto legge Lavoro del 31 ottobre 2025, che introduce un significativo vantaggio competitivo che prevede, a partire dal 1° gennaio 2026, la riserva di una quota delle risorse programmate dall'INAIL per il finanziamento di progetti di miglioramento della sicurezza e dell'organizzazione aziendale per le imprese agricole iscritte alla Rete.
Nel Progetto BUON LAVORO, anche per il 2026 sarà presente BUON LAVORO Agricoltura! con 8 ore di formazione offerte agli imprenditori delle quali 4 riservate a salute e sicurezza. I corsi si terranno nei mesi di febbraio e marzo e saranno assicurati in tutte le Valli del Trentino.