Laives (Bolzano) - La quarta tappa del Tour of the Alps, 141,3 Km con partenza da Laives, in Alto Adige, e arrivo a Borgo Valsugana, in Trentino, è la più impegnativa dal punto di vista altimetrico. I passi di San Lugano, Redebus e Compet fanno da anteprima al versante inedito del Vetriolo, la Strada dei Baiti, e al Colle San Marco
La quarta tappa di giovedì 18 aprile, 141,3 Km da Laives, in Alto Adige, a Borgo Valsugana, in Trentino, si preannuncia spettacolare e avvincente. Dopotutto, l’evoluzione della corsa e l’altimetria della tappa non mentono: Juan Pedro Lopez e la sua leadership verranno messi a dura prova lungo quattro salite alpine.
Il versante inedito del Passo del Vetriolo, la Strada dei Baiti, potrebbe offrire ai rivali della Maglia Verde Melinda una delle opportunità più importanti per provare a scuotere la classifica. Dall’ex leader Foss a O’Connor, Tiberi, Bardet e Poels, tutti sono attesi alla prova del nove della tappa regina di questo Tour of the Alps, che prevede anche le scalate dei passi di San Lugano, Redebus e Compet, oltre al Colle San Marco come ultima asperità di giornata. In vista del gran finale di Levico Terme, non c’è tempo per nascondersi: una grande fetta del Tour of the Alps si gioca qui.
Giusto il tempo di scaldarsi e i corridori affronteranno la lunga ascesa verso Passo San Lugano; imboccata la Val di Cembra, si troveranno di fronte un altro strappo verso Brusago prima dei 4 chilometri molto impegnativi per raggiungere la vetta del Passo Redebus. Una lunga e scorrevole discesa porterà la carovana verso Pergine Valsugana, ed ecco profilarsi davanti agli atleti il GPM del Passo del Compet: 845 metri di dislivello in poco più di 10 km con pendenze che superano il 10%.
La successiva e veloce discesa verso Levico Terme si interromperà bruscamente per affrontare un versante inedito e molto impegnativo del Passo del Vetriolo, noto come “Strada dei Baiti”. Dopo lo scollinamento al GPM, una lunga discesa conduce al fondovalle, che si abbandonerà poco dopo per iniziare l’ultima difficoltà di giornata, il Colle San Marco. Dalla vetta, il menù prevede 7 Km di facile discesa e 2 Km di pianura verso il traguardo posto nel centro di Borgo Valsugana.
I LEADER DEL TOUR OF THE ALPS
Classifica Generale - Maglia Verde Melinda: Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek)
Classifica a Punti - Maglia Rossa DAO Conad - Tobias Foss (INEOS Grenadiers)
Classifica GPM - Maglia Azzurra Gruppo Cassa Centrale: Mattia Bais (Polti-Kometa)
Classifica Giovani - Maglia Bianca Würth: Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious)
Classifica Combattività - Maglia Ocra Subito: Simon Pellaud (Tudor Cycling Team)
DISPOSIZIONI
Partenza: 11.20, Laives, SS12
Arrivo: 15.15, Borgo Valsugana, Via A. Spagolla
TV: Sover (Km 44,9), Novaledo (Km 121,9)
GPM: Passo del Compet (1a cat. Km 86,2), Passo del Vetriolo (1a cat., Km 104,1)
Totahaus Würth Permanence: Borgo Valsugana, Municipio, Piazza De Gasperi, 20
PARTENZA: LAIVES.
Laives è la più giovane fra le otto principali città dell’Alto Adige e la mela è il suo simbolo. Più di di 220 famiglie sono occupate nella coltivazione di ben 15 varietà di questo frutto su circa 500 ettari di estensione, pari a circa 1/5 del territorio comunale, che sorge fra le L'emblema della città è la chiesetta di San Pietro (Peterköfele) presente nello stemma.
SULLA STRADA: Situato tra Ora e Montagna, il Biotopo di Castelfeder, con la sua atmosfera ricca di magia e la sua posizione panoramica sulla collina, è un antico centro di cultura storica. Questo luogo ha ospitato nei secoli un insediamento preistorico, romano e dell'Alto Medioevo. Della struttura originaria, si sono conservati soprattutto tratti del muro di cinta con le famose "Kuchelen", in origine pensate come mura di difesa, e parti della cappella di Santa Barbara, la cui origine è databile al VI secolo circa.
LA TAPPA DEL GUSTO: Dove la natura incontaminata e i verdi pascoli incontrano la cultura e la passione del mangiare sano, ecco che arrivano sulle tavole della Valsugana i migliori sapori di montagna. Dalla polenta con la famosa farina della Valsugana alla genuinità dei piccoli frutti di Sant’Orsola; dagli ottimi insaccati ai prodotti caseari della zona, come il tipico formaggio dell’altopiano del Vezzena. Ma anche miele, le mele, le erbe officinali della Valsugana e le castagne di Roncegno.
DA NON PERDERE: Conosciuta per la sua imponente fortificazione della Tor Quadra, struttura di epoca medievale, Novaledo è un abitato della Bassa Valsugana con circa 1.000 abitanti. Il comune nel fondo valle ospita parte della conosciutissima ciclabile della Valsugana che costeggia il fiume Brenta con vari punti sosta e Bicigrill.
ARRIVO: BORGO VALSUGANA. Attraversata dal fiume Brenta e dominata dall’imponente Castel Telvana, Borgo Valsugana offre uno dei più bei paesaggi fluviali urbanizzati in Trentino. Nel suo centro scorre la famosa ciclabile della Valsugana, 80 km che collegano il Lago di Caldonazzo con Bassano del Grappa e Venezia. Da visitare: la Pieve della Natività di Maria, l’interno dell’ex Mulino Spagolla con la mostra sulla Grande Guerra, la Valle di Sella e la biennale d’arte contemporanea.
CHIUSURE AL TRAFFICO
Le autorità della Provincia Autonoma di Bolzano hanno disposto un'ordinanza di sospensione della circolazione, in entrambi i sensi di marcia, su tutte le strade interessate dalla corsa, almeno 30 minuti prima del passaggio del veicolo di inizio gara e sino al transito del veicolo di fine gara.
Le autorità della Provincia Autonoma di Trento hanno disposto un’ordinanza per la sospensione temporanea della circolazione in entrambi i sensi di marcia sulle strade comunali poste al di fuori dei centri abitati e sulle strade provinciali e statali interessate dalla competizione, con un anticipo di 30 minuti rispetto agli orari delle cronotabelle ufficiali.