Madonna di Campiglio - A
Madonna di Campiglio è arrivata la bella stagione, con i prati a prendere il posto delle lingue di neve all’ombra delle
Dolomiti di Brenta, ma da queste parti la voglia di
3Tre non passa mai. A oltre sette mesi dalla
72.esima edizione di
mercoledì 7 gennaio 2026 (manche alle
17.45 e
20.45), lo sguardo è già proiettato sulla nuova stagione, quella del ritorno del Giochi Olimpici Invernali in Italia e di una edizione della
Coppa del Mondo di Sci Alpino che vede la
Night Race di Madonna di Campiglio tra gli appuntamenti clou.

Un’ulteriore conferma è arrivata dal
Garda Trentino, dove è in corso da
domenica 18 maggio il
ritiro estivo della nazionale svizzera di slalom speciale, con in testa il tre volte vincitore della 3Tre
Daniel Yule e il secondo classificato dell’ultima edizione, il Campione del Mondo
Loïc Meillard. Assieme a loro anche l’esperto
Luca Aerni, secondo a Campiglio nel 2017,
Tanguy Nef e
Ramon Zenhäusern. Foto di Dennis Pasini / Vitesse.
In attesa dei primi test sulla neve, i campioni elvetici, tra wingfoil, bici e allenamenti indoor, hanno ritrovato l’accoglienza tipica del
Trentino in un territorio, quello del Lago di Garda, da sempre profondamente connesso con Madonna di Campiglio.
“Sono sempre felice di venire in Trentino, d’inverno come d’estate,” spiega Daniel Yule.
“Qui c’è di tutto: montagne e lago, bellezze, natura e gastronomia. E poi c’è la 3Tre, che è la mia gara del cuore, quella della mia prima vittoria, quella che ha segnato la mia carriera. L’anno scorso la prova di Campiglio è stata un po’ lo specchio di una stagione al di sotto delle aspettative, anzitutto le mie.