Dobbiaco - “Sulla carta eravamo i favoriti - dice De Fabiani - ma sappiamo tutti le staffetta non sono mai scritte, oltretutto io ed Elisa eravamo un po’ malati. Io ho preso il raffreddore, per fortuna, appena finita la Coppa del Mondo. Per cui non eravamo più così sicuri di essere superiori agli altri, ce la siamo giocata bene, ognuno ha fatto la sua parte, abbiamo cambiato sempre per primi ed abbiamo dimostrato di essere i più forti nonostante gli acciacchi. Era da un po’ che non facevo la staffetta, lo scorso anno avevo dovuto saltare le gare di fine stagione oltre alle ultime tappe di Coppa del Mondo e mi era dispiaciuto. Domani e martedì saranno due belle gare, spero di ripetermi, ma non è mai facile” (foto @Flavio Becchis).
Con queste parole Francesco De Fabiani ha riassunto questa prima edizione dei Campionati italiani assoluti con una staffetta mista. Un titolo importante che pesa per il Centro Sportivo Esercito di Courmayeur, che alla vigilia apparivano senza rivali. Ottima la prova delle Fiamme Oro, che nonostante l’assenza di Federico Pellegrino si sono giocati fino all’ultimo la medaglia d’oro. Undici le squadre al via con l’Esercito che schierava ben quattro squadre, due le squadre Fiamme Oro, una per le Fiamme Gialli, due per i Carabinieri e due dell’Under Up di Bergamo. Dopo i primi 5 km al transito della Nordic Arena è Salvadori (Fiamme Gialle) a guidare un gruppetto di 6 concorrenti. Dietro di lui Pasini (Esercito C), Gardener (Carabinieri B), Noeckler (Fiamme Oro), Fanton (Carabinieri) e Rastelli (Esercito). Dopo 7,5 km in tecnica classica le Fiamme Oro con Dietmar Noeckler e Rastelli per l’Esercito, lanciavano Sara Pellegrini ed Elisa Brocard. Staccati di una manciata di secondi cambiavano anche l’Esercito C, le Fiamme Gialle e i Carabinieri.
Pellegrini e Brocard dopo 5 km riuscivano a lanciare gli ultimi staffettisti, il giovane Simone Daprà e Francesco De Fabiani, con un vantaggio di 13” sulle Fiamme Gialle e di 50” sui Carabinieri. Dopo 5 km il valdostano De Fabiani e Daprà continuavano ancora ad essere insieme, il vantaggio su Perotti era aumentato e si aggirava sui 30 secondi mentre Mirco Bertolina stava guadagnando terreno e il suo distacco dalla testa si aggirava sui 44”. Volata finale con Francesco De Fabiani che nella discesa dello stadio riusciva a scavalcare Simone Daprà e a regalare il titolo italiani al Centro Sportivo Esercito di Courmayeur. Seconda posizione per le Fiamme Oro con Simone Daprà che è riuscito nell’intento di non farsi staccare da Francesco De Fabiani e a giocarsela fino all’ultimo metro. Volata finale tra i due valtellinesi Bertolina e Perotti con il Carabiniere che riusciva a regalare il bronzo al suo Centro Sportivo.
Le dichiarazioni di Maicol Rastelli e di Elisa Brocard
Rastelli: "La gara è stata dura, ho patito abbastanza la prima frazione, non ero super brillante, sono comunque riuscito a dare il cambio davanti, ero poi sicuro che i miei compagni erano forti. Partivamo da favoriti e siamo riusciti a prendere questa medaglia, anche se non era scontata perché la Polizia è stata molto forte. Questa medaglia simboleggia un po’ questa stagione che è stata la mia migliore fino a questo momento.