Bressanone - Il copione, almeno in parte, era già scritto. Oggi, con la regia di AVS e FASI, prima giornata in parete al Vertikale Climbing Stadium di Bressanone per la Coppa del Mondo Boulder, con la qualifica femminile a decidere le migliori 20 del lotto che domani avranno accesso alla semifinale.
Natalia Grossman (USA) è stata la prima ad entrare in scena (Gruppo A) e ci è uscita subito. Ha centrato il top al primo tentativo con una semplicità disarmante, regalando un sorriso ai tanti applausi del pubblico, anche dei ragazzini delle scuole brissinesi accorsi in massa. 5 top al primo tentativo, ed è stata l’unica. Evidentemente soddisfatta la Grossman: “Oggi mi sono divertita molto, i boulder erano davvero ben fatti. È la mia prima volta qui a Bressanone, in Italia sono stata solo ad Arco. I boulder erano particolari ma belli, sono entrata convinta di me stessa e forte della mia forma. Vedremo come andrà domani, forse arriverà la quarta vittoria consecutiva, speriamo!” Assenti dell’ultimo momento la connazionale Brooke Raboutou, seconda in classifica di Coppa, e la francese (padre torinese) Oriane Bertone, terza.
Poi la scena se l’è presa un’altra francese, Fanny Gibert, 5 top anche per lei ma con un tentativo in più rispetto all’americana, comunque molto determinata e performante, la migliore del Gruppo B. Sorpresa, anche se parziale, per la tedesca Hannah Meul e per la cinese Zhilu Luo, seconde nei rispettivi gruppi e brave a mettersi dietro la coreana Chaehyun Seo e la nipponica Serika Okawachi.
Per le azzurre la qualifica ha confermato il buono stato di forma della ligure Camilla Moroni, autrice di 4 top e finita 15.a, e dunque domani la vedremo al via della semifinale.