Trento - Aperta la sala operativa per l’inizio dell’anno scolastico. In piazza Dante, nella sede della Provincia autonoma di Trento si sta vigilando attentamente sulla sicurezza delle 350 scuole e dei 70mila studenti trentini che in queste ore stanno rientrando in classe per un nuovo anno scolastico.
In Sala Fedrizzi si sono riuniti stamani i responsabili dei vigili del fuoco, presente il presidente della Federazione dei volontari e poi il Servizio Gestione strade, Trentino Trasporti, Dipartimento istruzione ed Azienda sanitaria per garantire il presidio sulla ripresa delle lezioni a sei mesi dal lockdown imposto dalla pandemia Covid-19. “Il compito della sala operativa - spiega De Col - è di controllare gli accessi alla città, verificare i flussi dei passeggeri alle stazioni, gli assembramenti alle fermate dei bus e gli ingressi alle strutture scolastiche. Inoltre, ed è il compito principale, caso di emergenza sanitaria riusciamo a garantire il miglior coordinamento con l’Azienda provinciale per i servizi sanitari”. Poco dopo le 7 ha fatto visita anche il commissario del Governo, Sandro Lombardi, e quindi l’assessore all’istruzione che hanno voluto accertare di persona l’attività: “In questi mesi - ha commentato il commissario - tutte le istituzioni hanno lavorato in Trentino per garantire l’apertura in sicurezza della scuola. Il monitoraggio di oggi serve a verificare le reali esigenze ed eventualmente a migliorare ancor più il servizio”.
Stamani le campanelle delle 350 scuole hanno annunciato la riapertura delle lezioni a oltre 70 mila studenti.