Sono stati realizzati 77 interventi per persone disperse (di cui 3 non ancora trovate), mentre 35 sono state le false chiamate.
Le persone soccorse e le cause degli incidenti
Sul totale delle 1.451 persone soccorse, gran parte delle richieste hanno riguardato persone ferite (819), gli illesi sono stati 565 (513 nel 2021), mentre i decessi 62 (43 nel 2021). Nell’86,7% dei casi si è trattato di persone di nazionalità italiana (1.258), seguiti da tedeschi per il 5% (72).
Tra le principali cause d’incidente, le percentuali più alte sono da attribuire nell’ordine alle cadute/scivolate (48% con 699 persone soccorse), all’incapacità (9,8% con 142 persone soccorse; dato in linea con il 2021), ai malori (8,9% con 129 persone soccorse), alla perdita dell’orientamento (7,4% con 108 persone soccorse).
Come ogni anno il picco di attività è stato raggiunto nei mesi estivi con 149 interventi a giugno (- 14 rispetto al 2021), 301 interventi nel mese di luglio (+ 30 rispetto al 2021), 352 nel mese di agosto (- 73 rispetto al 2021), 157 nel mese di settembre (- 17 rispetto al 2021).
L'impegno del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino
Nel 2022 il Soccorso Alpino e Speleologico Trentino ha potuto contare sull'esperienza e la competenza di 672 soccorritori, operativi 365 giorni all'anno, 24 ore su 24, e organizzati in 33 Stazioni di soccorso territoriali e 1 Stazione speleologica, capillarmente distribuite su tutto il territorio e guidate dai rispettivi Capistazione.
Fanno parte dell’Associazione 120 Operatori Soccorso Base, 365 Operatori Soccorso Alpino, 10 Unità Cinofile da valanga e ricerca di superficie (con 3 cuccioli in formazione), 108 Tecnici di Soccorso Alpino, 19 Tecnici di Elisoccorso, 48 Istruttori e formatori sanitari, 35 sanitari tra medici e infermieri professionali. Il CNSAS – Servizio Provinciale Trentino, inoltre, può contare su 39 operatori abilitati al soccorso in forra e 25 Tecnici speleologici. All’interno del Corpo 15 operatori hanno la qualifica di Tecnico di Centrale Operativa, figura impiegata nella Centrale Unica Emergenza. Inoltre, sono presenti le figure dei Coordinatori Operazioni di Ricerca (4 persone) e i Tecnici di Ricerca (23 persone).
I Tecnici di Elisoccorso del Soccorso Alpino Trentino operano sugli elicotteri in servizio al Nucleo Elicotteri della Provincia Autonoma di Trento coprendo tre turni giornalieri, 2 diurni e 1 notturno (dalle ore 20 alle 8). Nel corso del 2022 hanno svolto un totale di 2.749 missioni, di cui 507 sono interventi di soccorso alpino. Gli interventi durante il turno notturno (dalle ore 20 alle ore 8) sono stati 536, di cui 35 sono interventi di soccorso alpino.
I Tecnici di Elisoccorso svolgono turni diurni anche presso la base dell'Aiut Alpin a Pontives: 91 sono state le missioni effettuate nel 2022, di cui 15 sono interventi di soccorso alpino.
Il Tecnico di Centrale Operativa, impiegato nella Centrale Unica Emergenza 112, nel 2022 ha gestito un totale di 1.135 eventi. Questa figura ha coperto turni giornalieri nei periodi compresi tra il 1° gennaio e il 18 aprile (tutti i giorni), dal 23 aprile al 29 maggio (nei weekend), dal 1° giugno al 2 ottobre (tutti i giorni), nei mesi di ottobre e novembre (nei weekend), dal 1° al 31 dicembre (tutti i giorni).
Le attività di formazione, verifica e mantenimento di tutte le figure operative appartenenti al CNSAS – Servizio Provinciale Trentino si sono svolte per un totale di 297 giornate complessive.
Diventare soccorritori
Nel corso del 2022 sono 66 le persone che hanno concluso il percorso formativo per diventare Operatori Soccorso Alpino e Operatori Tecnici Sanitari. Di questi, 41 hanno ottenuto la qualifica di Operatore Soccorso Alpino e 4 hanno ottenuto la qualifica di Operatore Tecnico Sanitario. Alle selezioni di ingresso, organizzate per gli aspiranti soci nel mese di ottobre 2022, hanno partecipato 70 persone, di cui 52 hanno superato la prova su roccia (4 Operatori Tecnici Sanitari e 48 Operatori Soccorso Alpino). Queste persone dovranno affrontare nel 2023 la selezione parte neve e successivamente il percorso formativo per diventare Soci a tutti gli effetti. 14 dei 70 aspiranti soci che hanno partecipato alle selezioni parte roccia hanno avuto accesso al percorso per la qualifica di Operatore Soccorso Base.