Condividere la tutela ambientale del Parco
Interverranno: Angelo Dalpez, sindaco del Comune di Peio, Claudio Ferrari, Dirigente del Servizio Aree protette - Parco Nazionale dello Stelvio, Natalìa Bragalanti: Parco Nazionale dello Stelvio e Franco Rizzolli del MUSE.
LA NUOVA GOVERNANCE
Le novità del nuovo assetto organizzativo del Parco Nazionale dello Stelvio sono stati discussi a Cogolo di Peio, nella serata dal titolo “Il Parco Nazionale dello Stelvio: la nuova gestione e prospettive future”. Sono state illustrate le novità del nuovo parco, con gli interventi dell'assessore provinciale Mauro Gilmozzi, i sindaci di Peio, Angelo Dalpez; Rabbi, Lorenzo Cicolini; Pellizzano Dennis Cova; il dirigente generale del Dipartimento provinciale territorio, agricoltura, ambiente e foreste Romano Masè e quello del Servizio aree protette e sviluppo sostenibile, Claudio Ferrari.
E' stato illustrato il disegno di legge 130 con il nuovo assetto organizzativo: l'obiettivo è superare la logica del Parco Nazionale dello Stelvio nato nel 1935, con una governance tra Provincia di Trento, Provincia di Bolzano e Regione Lombardia. "Il nuovo modello – sostiene Romano Masè – punta a valorizzare le peculiarità delle comunità locali, salvaguardando l’unitarietà del parco e la sua valenza nazionale". Il sindaco di Peio, Angelo Dalpez, ha lanciato uno slogan: “La Val di Sole terra di parchi”. La Provincia di Trento promuoverà partecipazione e responsabilizzazione delle comunità locali, mentre i sindaci di Rabbi e Pellizzano, Lorenzo Cicolini e Denis Cova, ha posto quesiti legati alle comunità locali e alla loro valorizzazione nel Parco dello Stelvio.
"Il Parco - precisa Mauro Gilmozzi, assessore della Provincia di Trento - ha elementi attrattivi. Per questo il Parco non deve essere vissuto come un’imposizione. D’ora in avanti bisognerà sentire il Parco come qualcosa della Val di Sole e per la Val di Sole". La valenza turistica del Parco dello Stelvio è stata ribadita anche dagli esperti che puntano sul turismo eco-sostenibile e alla valorizzazione delle oltre 21 mila presenze all’area faunistica di Peio.
Gli incontri di oggi e domani a Rabbi e Cogolo di Peio vanno in questa direzione: valorizzare ambiente e natura e scoprire le specie presenti nel Parco dello Stelvio.