Dimaro Folgarida - A partire dalle prime ore del mattino di oggi, sono riprese le precipitazioni sul territorio provinciale. La quota neve è irregolare, mediamente compresa tra gli 800 ed i 1.100 metri. Nel corso della giornata di ieri si erano registrati in modo diffuso allagamenti, frane e smottamenti, oltre a cadute di alberi, in parte già risolti. Sono inoltre in corso in diverse zone del territorio - a quote superiori ai 700 - 1.000 metri - interventi per il taglio e la rimozione di piante rese instabili dalla neve e dalla pioggia caduta nei giorni scorsi.
Alta Valsugana
Nevica oltre i 1.100 metri di quota, con nuovo accumulo di circa 10-15 centimetri. Si raccomanda di prestare particolare attenzione lungo la S.S. 47 della Valsugana per la formazione di buche e localizzati dissesti della strada.
SI EVIDENZIA:
CHIUSO per smottamento lungo la S.S. 47 della Valsugana, lo svincolo per Civezzano – Pinè provenendo da Trento, come alternativa utilizzare lo svincolo successivo per la zona industriale di Ciré.
DIVIETO di transito per gli automezzi complessi con massa a pieno carico maggiore di 7,5 tonnellate (autotreni e autoarticolati), lungo la S.S. 350 Folgaria – Val d’Astico tra località Carbonare di Folgaria e Lastebasse (confine provinciale).
CHIUSA S.P. 133 di Monterovere, che da Caldonazzo e Levico Terme conduce verso Luserna (“Menador”), per caduta sassi e smottamento.
CHIUSA S.P. 108 della Val di Centa, per smottamento a valle dell’abitato di Centa San Nicolò, raggiungibile da loc. Pian dei Pradi attraverso la S.S. 349 Val D’Assa Pedemonatna Costo.
Trento – Monte Bondone - Paganella
Nevica oltre i 1.100 metri di quota, con nuovo accumulo di circa 10-15 centimetri.
CHIUSA per pericolo valanghe la S.P. 25 di Garniga tra località Garniga Vecchia e località Viote.
CHIUSA per pericolo valanghe la S.P. 85 del Monte Bondone tra località Viote e Lagolo.
CHIUSA per smottamento la S.P. 58 di Faedo, tra l’abitato di Faedo e località Pineta, raggiungibile attraverso la Val di Cembra dal comune di Giovo.
ISTITUITI SUA (senso unico alternato):
lungo la S.P.76 Gardolo – Lases per caduta massi, tra Gazzadina e Albiano.
lungo la S.P. 85 del Monte Bondone a valle dell’abitato di Sardagna per dilavamento e buca in carreggiata.
lungo la S.P. 106 di San Michele all’Adige, a sud dell’abitato, per erosione scarpata.
Rovereto – Vallarsa – Vallagarina
Nevica oltre i 1.000 metri di quota con nuovo accumulo di circa 10-15 cm.
Nel complesso non si segnalano particolari problemi alla circolazione.
CHIUSA per pericolo valanghe la SS 46 del Monte Pasubio – diramazione Ossario in alta Vallarsa.
Si rammentano infine le chiusure stagionali fino al confine di provincia, della S.P. 3 del Monte Baldo da loc. San Valentino e della S.P. 138 del Passo della Borcola da località Incapo a Terragnolo.
Valli di Non e Sole
Nevica a quote superiori a 800 – 900 metri.
Chiusa per pericolo caduta piante la S.P. 229 tra Passo Mendola e località Campi di Golf.
Chiuse per pericolo valanghe:
- la S.P. 141 dir Montes (in comune di Malè;
- la S.P. 86 a monte di Fonti di Rabbi.
Permane il divieto di transito per autotreni ed autoarticolati lungo la S.S. 42 da Fucine a Passo del Tonale, istituito a partire da venerdì scorso.
Da questa mattina è attivo il posto di presidio di Presson lungo la S.S. 42, in comune di Dimaro Folgarida, per il controllo dell’attrezzatura dei veicoli.
Valli Giudicarie e Rendena
Nevica a partire dai 500 metri.
Permane il restringimento della carreggiata sulla S.S.