Trento - Contagi stabilizzati e nuove aperture: in Trentino da domani - sabato 9 maggio - saranno possibili spostamenti individuali. E' quasi un post Fase 2, quella annunciata dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti (nella foto), nel consueto incontro della task force sull'emergenza coronavirus, alla presenza dell'assessore provinciale alla Salute, Stefania Segnana, del dirigente Apss, Antonio Ferro, a moderare il responsabile dell’ufficio stampa della Provincia, Giampaolo Pedrotti.
Il Governatore trentino ha illustrato la nuova ordinanza, che prevede da domani la possibilità di svolgere attività sportiva e motoria, compresa quelli in centri come ad esempio i campi golf/tennis, spostarsi in auto per fare sport, scegliere il supermercato a cui recarsi, spostarsi in seconde case, utilizzo dell'auto per nucleo familiare, visita ai cimiteri, taglio legna nei boschi e altre attività agricole, ad esempio la coltivazione di orti con la famiglia. Per questi spostamenti non sarà più necessaria l'autocertificazione. La Provincia sta lavorando a una soluzione per chi è al confine con il Veneto, ad esempio la zona del Primiero, però dovrà essere trovato un accordo con la Regione Veneto. Il tutto - ha ricordato Fugatti - dovrà avvenire con tutte le misure di sicurezza.
LE MISURE NEL DETTAGLIO
Nello specifico, le misure riguardano in particolare le attività sportive, la spesa alimentare e le seconde case. Anzitutto sarà consentito lo svolgimento individuale di attività sportiva o motoria all'aperto in tutto il territorio della Provincia e, più in generale, della Regione Trentino-Alto Adige, mantenendo comunque la distanza interpersonale di almeno due metri per l'attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività. L’attività sportiva individuale è permessa anche presso impianti o centri sportivi, dove sono previste specifiche prescrizioni e linee guida.
Per svolgere l’attività sportiva o motoria all'aperto, compreso il raggiungimento di impianti o centri sportivi, è consentito anche spostarsi con mezzi pubblici o privati. L'attività sportiva o motoria può essere svolta con accompagnatore nel caso di persone non completamente autosufficienti e per i minori.
Sul fronte delle seconde case, il presidente ha annunciato che sarà possibile raggiungerle e restarci anche più giorni, con i propri famigliari e su tutto il territorio provinciale e regionale. Per seconde case si intendono anche camper, roulotte o imbarcazioni.