BOLZANO - Una delegazione di undici componenti del “Parlamentarischer Freundeskreis Südtirol” (Circolo parlamentare di amicizia con l’Alto Adige) del Landtag dell’Assia si trova attualmente in trasferta di lavoro in Alto Adige. Guidato dai due vicepresidenti André Stolz e Jürgen Frömmrich, il gruppo è stato accolto questa mattina nella sede consiliare dal presidente del Consiglio provinciale di Bolzano Arnold Schuler. Dopo una breve introduzione sulle caratteristiche dell’Assemblea elettiva provinciale e sul margine d’azione politico offerto dall’autonomia, il presidente Schuler ha sottolineato, con riferimento agli attuali conflitti in corso, quali quelli in corso in Ucraina e in Israele e Gaza, che “l’Alto Adige è oggi un esempio di come un conflitto tra gruppi etnici può essere risolto in modo duraturo”. Ha però anche evidenziato come questo abbia richiesto un impegno considerevole.
Successivamente, Schuler e i capigruppo Harald Stauder (SVP), Paul Köllensperger (Team K), Sven Knoll (Süd-Tiroler Freiheit), Sandro Repetto (PD – Partito Democratico) e Andreas Leiter Reber (Freie Fraktion) si sono confrontati con la delegazione germanica, tra l’altro, sulle competenze della Provincia, le possibilità di intervento in ambito fiscale e l’ampia dotazione del bilancio provinciale.
È stata affrontata anche la questione della frammentazione politica nel Consiglio provinciale e le sfide che ne derivano per l’attività di governo: il Parlamento dell’Assia conta 133 deputati e deputate suddivisi in 5 gruppi parlamentari, con una maggioranza di governo di 75 a 58; il Consiglio provinciale altoatesino, invece, conta 35 membri distribuiti in 14 gruppi, con una maggioranza risicata di 18 a 17. Altri temi trattati sono stati l’importanza dell’Unione Europea, la crescita dei nazionalismi in Europa e le relative conseguenze per le minoranze, nonché le retribuzioni dei politici e il finanziamento dei partiti, lo sviluppo economico, la politica dei trasporti, la carenza di personale qualificato nel settore sanitario, le possibilità di migliorare le competenze linguistiche degli studenti con background migratorio, e il riconoscimento dei titoli di studio e delle qualifiche professionali ottenuti all’estero. «È emerso che i problemi in molti ambiti sono simili», ha commentato il presidente Schuler.
Durante il soggiorno in Alto Adige, la delegazione incontrerà anche il presidente della Provincia Arno Kompatscher e l’assessora provinciale Ulli Mair, si confronterà con rappresentanti dell’Intendenza scolastica e di IDM Alto Adige, e visiterà il cantiere del Tunnel di base del Brennero.
Info
Nel Parlamento dell’Assia è consuetudine mantenere, oltre ai rapporti con le Regioni partner (che includono automaticamente relazioni parlamentari), anche scambi con altri territori e Assemblee attraverso cosiddetti “Circoli parlamentari di amicizia”. Attualmente ne esistono sei, basati su contatti già consolidati con le relative Regioni e Paesi, tra cui quello con l’Alto Adige, quello con il Nord America e quello con Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Croazia e Paesi dei Balcani occidentali.