ARCO (Trento) - La soleggiata mattinata odierna ha accolto al Climbing Stadium di Arco il passaggio di consegne da Stefano Tamburini a Stefano Bresciani come guida del comitato Rock Master 20.20 che da quasi quattro decenni cura l’allestimento dell’omonima manifestazione entrata di diritto nel gotha dell’Arrampicata Sportiva.
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“È stato un onore ricoprire per tutti questi anni il ruolo di presidente, svolgendo un’attività che mi ha permesso di conoscere persone nuove e appassionate dell’Arrampicata Sportiva e di poter condividere esperienze d’alto livello in compagnia di Rock Master” ha cominciato così il suo discorso da presidente uscente Stefano Tamburini, aggiungendo che: “passo il testimone a un team competente e apprezzato che sono sicuro sarà in grado di portare nuova linfa al nostro amato evento e all’intero movimento del climbing italiano e non solo”. Tamburini conclude così 7 anni di mandato, rimanendo comunque all’interno dell’affiatato team di Rock Master 20.20 come socio e fido collaboratore.
A insediarsi nel ruolo di presidente è Stefano Bresciani, uomo con un passato da sportivo e da amministratore che può fare affidamento su un legame di lunga data con Rock Master: “ho fatto parte dello staff che ha lanciato una pioniera edizione nel 1986 e anche nella prima vera e propria edizione del trofeo Rock Master nel 1987. Sono stato tracciatore, tecnico e giudice in parete collaborando con il direttore di gara Angelo Seneci e i componenti storici del comitato ed è per me un piacere continuare questo rapporto con Rock Master ricoprendo la figura di presidente”.
Al fianco di Bresciani nel Consiglio d’Amministrazione del comitato Rock Master 20.20 SSD ci saranno anche Mirko Pedrini e Francesco Bernardi a comporre un trio variegato di competenze e abilità trasversali e complementari.
L’occasione odierna è stata più che mai valida anche per ricordare il ruolo sempre più centrale di Garda Dolomiti SpA nelle dinamiche dell’organizzazione di Rock Master. La sinergia con Garda Trentino è stata in particolar modo sottolineata da Marco Benedetti, consigliere delegato dell’azienda di promozione turistica: “Garda Trentino si occupa dei numerosi aspetti logistici dell’evento e in vista della 38.a edizione ne ha rimodulato il format proponendo ben 3 giorni di grande sport e divertimento all’ombra del monte Colodri, per rendere la manifestazione sempre più coinvolgente e dinamica per un pubblico variegato di appassionati, curiosi e tifosi”.
A fare da sfondo alla conferenza stampa c’erano i blocchi della rinnovata parete Boulder del Climbing Stadium, struttura di comprovato livello agonistico da anni riconosciuta come Centro federale FASI. A fare gli onori di casa e portare il saluto della Federazione Arrampicata Sportiva Italiana non è mancato il vicepresidente Ernesto Scarperi, da anni al fianco di Rock Master.
In chiusura, il direttore di gara e massimo conoscitore dei climbers italiani e stranieri Angelo Seneci ha ricordato la prima metà degli interpreti confermati per la 38.a edizione: Janja Garnbret (SLO), Brooke Raboutou (USA), Jessica Pilz (AUT) e Laura Rogora (ITA) con Adam Ondra (CZE), Stefano Ghisolfi (ITA), Filip Schenk (ITA) e William Bosi (GBR). Sono già nell’aria le prossime conferme di alto livello con Rock Master che dal 17 al 19 ottobre coinvolgerà non solo l’élite dell’Arrampicata Sportiva mondiale, ma anche numerosi amanti dello sport e delle sfide adrenaliniche in una tre giorni da non perdere. L’ingresso al 38° Rock Master sarà gratuito tramite prenotazione online.