SAN LORENZO DORSINO (Trento) - È stata inaugurata a San Lorenzo Dorsino la 24ª edizione della Sagra della Ciuìga, uno degli appuntamenti più attesi dell’autunno trentino, che ogni anno celebra l’insaccato tipico delle Giudicarie Esteriori realizzato con carne di maiale e rape bianche, simbolo identitario del borgo.
All’apertura ufficiale hanno partecipato tra gli altri l’assessore provinciale all’artigianato, commercio e turismo Roberto Failoni, l'assessore provinciale alla promozione della conoscenza dell'autonomia Simone Marchiori, l'assessore provinciale alla sanità Mario Tonina, insieme alle autorità locali, ai rappresentanti della Pro Loco e alle tante associazioni che collaborano all’organizzazione dell’evento.

“San Lorenzo Dorsino è un borgo che rappresenta perfettamente l’anima del Trentino: autentico, accogliente e profondamente legato alle proprie radici – ha affermato l’assessore Failoni – la Sagra della Ciuìga è la dimostrazione concreta di come tradizione, comunità e turismo possano camminare insieme, generando valore economico ma anche orgoglio territoriale. Aprire le cantine, le soffitte e le locande gastronomiche del borgo significa invitare i visitatori a entrare nel cuore della nostra cultura di montagna”.
Foto: Daniele Paternoster - Archivio Ufficio Stampa PAT.
L’edizione 2025, organizzata dalla Pro Loco San Lorenzo in Banale con la collaborazione di Comune, APT Dolomiti Paganella, Consorzio Borgo Vivo e Slow Food, si distingue per la qualità dell’offerta enogastronomica e per le novità dedicate alle famiglie e ai bambini.
Per tre giorni, fino a domani 2 novembre, oltre 300 volontari e 10 associazioni trasformeranno San Lorenzo Dorsino in un “borgo del gusto”, con 80 espositori, 13 punti gastronomici, passeggiate nel foliage, mercatini tipici, degustazioni e musica tra le vie del centro.
Tra gli appuntamenti più attesi figurano le degustazioni guidate di vini trentini, i focus sull’eccellenza enologica e le collaborazioni con Cantine Ferrari Trento e con le Cantine della Piana Rotaliana Königsberg.
Grande attenzione anche ai più piccoli, con spazi dedicati a giochi in legno, attività con animali, laboratori creativi e una speciale caccia al tesoro.
Insignita dal 2018 del titolo di “Sagra di Qualità” dall’UNPLI, la manifestazione si conferma come una delle principali vetrine del Trentino enogastronomico, capace di unire sapori, cultura e ospitalità in un contesto di straordinaria bellezza.
“Eventi come questo – ha concluso Failoni – nascono dalla passione e dal senso di appartenenza di una comunità che crede nel proprio territorio. È questo il turismo che vogliamo promuovere: autentico, sostenibile e capace di raccontare le nostre montagne attraverso le persone che le vivono ogni giorno”.