Vorrei, nel prossimo triennio, incrementare la condivisione su Brescia e sull’intera Lombardia, coinvolgendo tutti i colleghi”.
Nello specifico, Mottinelli si occuperà di una delle sfide più imminenti, ovvero la transizione digitale, per una farmacia sempre più a portata di smartphone, puntando a diffondere la telemedicina, semplificare i percorsi diagnostico-terapeutici e snellire le liste d’attesa.
Con l’assistenza sul territorio in via di riorganizzazione, le farmacie rurali hanno dimostrato, anche nella nostra provincia, di essere fondamentali per superare le disuguaglianze nell’accesso ai servizi sanitari, dando a tutti i cittadini le stesse opportunità. “Lavorerò per costruire una farmacia rurale ancora più efficiente e in grado di rispondere ai nuovi bisogni di salute - aggiunge Mottinelli -. Questa riconferma mi dà nuova energia per proseguire nella realizzazione della farmacia dei servizi e progredire verso nuovi orizzonti professionali”. A Brescia in totale le farmacie sono 385, di cui 158 rurali e 227 urbane.
Nel consiglio nazionale, con Clara Mottinelli e il presidente Marco Cossolo, ci sono Gianni Petrosillo, Alfredo Procaccini, Roberto Tobia, Michele Pellegrini Calace, Daniele Dani, Renato Usai, Achille Gallina Toschi, Antonio Guerricchio e Claudia Pietropoli.